ALGHERO – E siamo a 59. La mitica Scala Piccada – Alghero, gara automobilistica della Riviera del Corallo, si farà. Anche quest’anno, nonostante le note problematiche legate al Covid. Le potenti auto scaldano i motori in vista del weekend che quest’anno riserverà alcune sorprese. A partire dall’ubicazione del “paddock” che sarà nel Piazzale della Pace e questo comporterà un tragitto (finalmente) anche cittadino delle auto. In particolare, sabato, per le prove, e domenica, la gara, il percorso sarà tra le vie La Marmora, XX Settembre, Giovanni 23esimo e a salire fino alla partenza fissata del tratto di rettilineo noto come “falsa salita o discesa”. Dunque, un ritorno al recente passato riguardo il semaforo verde che è fissato per domenica alle 10.00.
Questa mattina, la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, divenuta nuovamente campionato italiano, che ha visto intervenire i vertici dell’Aci col presidente Giulio Pes, il presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, gli assessori comunali Caria, Salaris, Di Gangi, Vaccaro. Presenti anche le massime autorità militari cittadine, oltre che il main partner Grimaldi Lines con Elena Bilardi, presente anche in veste di referente del progetto enogastronomico e culturale Menjalguer che figura all’interno di “Casa Sardegna”, il villaggio che sarà allestito tra largo San Francesco e Piazza Pino Piras dove poter degustare e acquistare le varie produzioni locali.
Per ritornare alla gara gli oltre 80 equipaggi che partecipano certificano l’attaccamento dei piloti e dei team alla corsa algherese come ha, tra l’altro, testimoniato dal campione Simone Faggioli ad oggi secondo in classifica dopo l’altro “missile” Cristian Merli. L’elenco dei partenti prevede anche la presenza dei prestigiosi marchi mondiali Ferrari e Lamborghini. “Una ripartenza in salita ma che palesa la volontà di ripartire anche di Alghero, della Sardegna e in generale dell’Italia”, è stata Maria Grazia Salaris, delegata alla Sport della Giunta, a fotografare al meglio la situazione. Parole riprese anche dal direttore di gara Fabrizio Fondacci che ha anche ricordato che “si è partiti in salita e con una serie di prescrizioni da far rispettare, ma la “Scala Piccada” è un’eredità non indifferente e siamo felici che sia tra le sette gare in programma quest’anno”.
Tutto questo in attesa del Mondiale del Rally, dall’8 all11 ottobre, che conferma e anzi rafforza il concerto di Alghero come Capitale dei motori che, anche per rivitalizzare il sistema economico e turistico, dovrà essere sempre più sostenuto e ampliato con nuovi eventi a partire dall’offrire una platea europea alla Scala Piccada come auspicato dal Presidente Pais e dal pilota Faggioli. Tra le tante belle notizie e auspici, ce n’è invece una che purtroppo fa fare un passo indietro al motosport locale ovvero la cancellazione per quest’anno del Challenge di dicembre (che si teneva nel Piazzale della Pace). Non si sanno ancora le motivazioni, ma la speranza, di piloti, team e appassionati, è che la manifestazione si faccia anche per il solito agognato obiettivo di rendere vivi anche i mesi freddi.