ALGHERO – Oltre settanta partecipanti per “#viviilcalich, cattura la sua energia. Tutti in bici a scoprire la laguna” . Ha riscosso successo e gradimento la ciclopedalata ecologica amatoriale svoltasi sabato scorso e che si è snodata in un percorso prevalentemente su pista ciclabile dal porto di Alghero fino a viale Burruni dove è proseguita sul sentiero “dell’acqua”, un nuovo percorso naturalistico realizzato nell’ambito dell’azione pilota del progetto Retralags. L’iniziativa si inseriva appunto nell’ambito delle azioni finali di questo progetto finanziato con fondi Interreg del P.O. Marittimo Italia- Francia al Comune di Alghero che ne è capofila in stretta sinergia con il Parco naturale regionale di Porto Conte. Il limite massimo di partecipanti era fissato a 100, ma le richieste iniziali hanno superato abbondantemente quel numero. Qualche rinuncia dell’ultim’ora dovuta al maltempo registrato durante la settimana appena trascorsa, ha scoraggiato qualcuno, ma i più temerari hanno avuto ragione ed infatti, la giornata di sabato si è aperta con un tiepido sole. Tutto si è svolto in perfetto ordine e in coerenza con le disposizioni in materia di prevenzione e contrasto al Covid-19. Il serpentone di biciclette ha seguito la pista ciclabile della passeggiata Barcellona, quella di via Lido, rispettando il distanziamento minimo e le regole fissate dall’organizzazione. Cospicua anche la partecipazione degli atleti di Algherobike che hanno tra l’altro fornito supporto e assistenza all’evento sportivo. Una volta giunti nell’area birdwatching del Calich i partecipanti hanno avuto modo di visitare i nuovi percorsi recentemente realizzati e rifocillarsi con una gustosa merenda biologica a km0 curata da una azienda agrituristica certificata con il marchio del Parco. A dare i saluti e ringraziare i partecipanti il presidente del Parco di Porto Conte Raimondo Tilloca che tra l’altro ha guidato il corteo delle due ruote che ha visto la partecipazione di numerose famiglie e ragazzi.
“Desideriamo che la laguna del Calich diventi sempre più frequentata dai residenti e dai nostri visitatori-ha riferito il presidente del Parco naturale regionale di Porto onte Raimondo Tilloca- non solo per il valore naturale che ricopre, ma soprattutto per le emozioni che trasmettono gli scorci di un paesaggio lagunare. Mi piace poi sottolineare che neanche un decennio fa questi sentieri erano in totale degrado, mentre oggi si trovano in perfetto ordine, attrezzati per essere percorsi a piedi, in bicicletta per fare osservazione naturalistica e anche attività sportiva. Tutto a pochi passi dalla città ”. Il presidente Tilloca ha poi annunciato la volontà di intitolare alla memoria di persone che si sono particolarmente distinte nella tutela e valorizzazione ambientale e che oggi non ci sono più alcuni di questi luoghi. “Presenteremo una motivata istanza all’Amministrazione comunale in tal senso-ha riferito il numero uno di Casa Gioiosa- affinchè rimanga traccia nella toponomastica cittadina di coloro che hanno dato molto per città di Alghero e per la tutela del nostro meraviglio patrimonio naturale di cui dobbiamo essere fieri.”
Presente anche la dottoressa Faedda per il comune di Alghero che ha curato la regia del Progetto Retralags. “L’Azione Pilota che ha dato vita ai percorsi oggi realizzati si inserisce nell’ambito del Progetto P.O. Marittimo Italia-Francia 2014-2020 Interreg Retralags che ha visto la creazione di una Rete di partenariato transfrontaliero tra l’Italia (Sardegna e Toscana) e la Francia (Corsica e Dipartimento del Var) e rappresenta un’importante opportunità di rigenerazione, conservazione e valorizzazione del territorio con l’intento di rafforzare il ruolo del Calich in stretta connessione con la Città di Alghero. Il Calich è parte fondamentale del Contratto di Laguna, strumento per la gestione integrata e sostenibile del ricco patrimonio ambientale e culturale, e iniziative volte al coinvolgimento dei cittadini, alla corretta fruizione e vivibilità del sito non fanno che rafforzare l’obiettivo principale di progetto, dell’Amministrazione Comunale e del Parco di Porto Conte”.