ALGHERO – Il personale dell’Area marina protetta Capo Caccia – Isola Piana da domani potrà muoversi a bordo di un automezzo ad emissioni zero. E’ stata consegnata infatti, questa mattina, dalla ditta aggiudicataria della fornitura, una nuova automobile elettrica con la contestuale installazione anche di una prima colonnina di ricarica presso il parcheggio di Casa Gioiosa a Tramariglio. Si tratta della Zoe della Renault che è andata a sostituire il vecchio automezzo in dotazione all’Area marina protetta e che rappresenta il primo passo verso una totale riconversione dell’autoparco dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte, Ente gestore anche del Parco naturale regionale di Porto Conte. La consegna da parte dei vertici della concessionaria Confalonieri di Sassari è avvenuta nelle mani del numero uno di Casa Gioiosa Raimondo Tilloca e del direttore dell’Area Marina Mariano Mariani.
“Tra gli obiettivi dei parchi c’è senz’altro anche quello di dare il buon esempio e non solo trasmettere i valori del rispetto e della tutela ambientale – ha riferito il presidente Raimondo Tilloca- l’arrivo di questo primo automezzo elettrico non è altro che l’inizio di un percorso che ci vede già attivamente impegnati, non solo nel promuovere una mobilità 100% sostenibile, ma soprattutto nel cercare di autoprodurre l’energia che ci occorre attraverso l’utilizzo delle fonti rinnovabili.” E’ ormai noto che il Parco naturale regionale di Porto Conte e l’Area Marina protetta Capo Caccia – Isola Piana si sono candidati con progetti specifici alla sperimentazione dell’uso dell’energia prodotta da moto ondoso e attraverso questa puntano all’auto sostentamento energetico ed allo sviluppo della mobilità sostenibile all’interno del Parco con energia interamente prodotta dallo stesso Parco, anche grazie alle recenti norme di attuazione varate dal Governo a favore delle comunità energetiche.
“In attesa che la sperimentazione sulla produzione di energia da moto ondoso dia i suoi frutti e che la mobilità all’interno del Parco sia assicurata da impianti di auto-produzione da energie rinnovabili- ha proseguito il direttore Mariano Mariani- teniamo a precisare che siamo fra i primi Parchi in Italia che ha scelto un fornitore certificato che distribuisce energia elettrica prodotta al 100% da fonti rinnovabili. Non un euro viene pagato dal Parco per comprare energia proveniente da fonti fossili.” Insomma un percorso virtuoso che passa anche attraverso altre politiche sempre più attive sul fronte dell’incentivazione della mobilità lenta attraverso la realizzazione di più tracciati ciclopedonali e, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Alghero, l’infrastrutturazione di nuovi percorsi di piste ciclabili interconnesse tra loro per collegare la città con le bellezze del Parco e dell’Area Marina Protetta.