PORTO TORRES – Dopo cinque anni cambiano radicalmente gli scenari a Porto Torres. In attesa del fatidico ballottaggio che ci sarà fra due settimane tra i candidati a sindaco più votati ovvero Alessandro Pantaleo del Centrodestra e Massimo Mulas del Centrosinistra, si registra la débacle dei 5 Stelle col candidato Sebastiano Sassu e questo nonostante abbiano governato per l’intero ultimo lustro con, l’oramai ex, Primo Cittadino Sean wheeler.
Exploit del Psd’Az con 16mila voti e in particolare del candidato a consigliere più votato che è risultato l’imprenditore, sempre attivo negli ultimi anni coi 4 Mori, in veste di propositore di progetti e strenuo oppositore dell’Amministrazione pentastellata, Bastianino Spanu. Il sardista ha raggiunto 397 voti e dai social ha voluto ringraziare i suoi elettori.
“397 grazie a tutti per il supporto e la fiducia, essere il più votato della mia città mi riempie d’orgoglio. Sono fiero di essere Portotorrese, sono fiero del mio grande partito, fiero di un lavoro costruito pezzo per pezzo tra la gente cercando di trasmettere un grande messaggio di speranza”, e ancora “ho sempre detto che la nostra città merita altro, merita la giusta considerazione politica ai tavoli che contano e che decidono il futuro dei cittadini, pertanto il mio impegno in consiglio comunale sarà a 360 gradi, nell’unico interesse di essere la cinghia di trasmissione tra la città e il governo regionale per dare gambe al grande progetto del nuovo modello di sviluppo della nostra bellissima città”.
Chiude Spanu, “la mia gratitudine va infine al mio Quartiere, il Villaggio Satellite che mi ha sostenuto con energia, passione e voglia di riscatto. Un’altra Porto Torres è possibile. Il momento è adesso”