ALGHERO – “L’essere accusati di “incoerenza” da parte dell’Assessore al Bilancio Gavino Tanchis, che ieri ha ricoperto il ruolo di Presidente della Commissione al Bilancio avvallando il comunicato dello scorso 8 Luglio dove l’amministrazione sosteneva che “era in corso di adozione la modifica del regolamento Tarsu relativa alle scadenze di pagamento” e che oggi, dopo circa sei mesi, nella sua nuova veste, ripete con un nuovo comunicato esattamente le stesse cose senza che nulla sia cambiato e senza dunque, come il termine “coerenza” impone, “aver dato gambe alle proprie convinzioni con un agire pratico”, è assolutamente paradossale e conferma, di fatto, la nostra critica sullo stallo e immobilismo di questa amministrazione”. Coninua la polemica a distanza tra Movimento 5 Stelle e amministrazione Bruno, in particolare con l’assessore Tanchis, riguardo la riscossione dei tributi che in questi giorni sta avvenendo ad Alghero con tanti cittadini sul piede di guerra riguardo diverse questioni che poi vedono gli stessi algheresi essere vittime del regime fiscale sempre più pesante. Senza considerare il “bombardamento” che avviene con le multe alle auto che sta diventando una nuova esosa tassa.
“Ancora più paradossale è poi il rendersi conto del fatto che, causa la totale mancanza di argomenti che possano in qualche modo denigrare il nostro operato, o meglio, giustificare il proprio, lo stesso assessore, pur di sviare sull’argomento relativo all’ennesimo lavoro mal fatto (o non fatto), da parte di questa amministrazione, cerchi di spostare l’attenzione su Porto Torres, Comune a circa 30 km di distanza dalla nostra città”.
“Visto il confronto fatto però, non possiamo non ricordare al nostro assessore che il nostro ruolo di Consiglieri Comunali ad Alghero, così come quello di assessore dovrebbe essere se lo si facesse a tempo pieno, sia già abbastanza arduo ed impegnativo viste le enormi problematiche che la nostra città deve affrontare quotidianamente e l’occuparsi, anche con un solo pensiero, di quanto accaduto nel comune turritano, visto il tema trattato assai delicato (riscossione tributi) che riguarda direttamente numerose famiglie Algheresi che stanno vivendo una situazione economica disastrosa, denota, almeno secondo noi, una totale mancanza di rispetto proprio verso queste. Gli Algheresi infatti, oggi come sei mesi fa e come quando hanno deciso di dargli fiducia, da questa amministrazione pretendono soluzioni immediate e non l’analisi sulla situazione politica/amministrativa delle altre cittadine sarde”.
“Se poi il nostro Assessore, come dimostrato nella sua risposta, è interessato più alle vicende turritane che a quella della nostra città, non possiamo che suggerire, per le prossime elezioni, di candidarsi li sicuri che, viste le circa 11.000 cartelle esattoriali inviate in questi giorni, gli stessi cittadini Algheresi che le riceveranno, venendo a sapere di questa possibilità, saranno i primi a sostenerlo “mandandolo in quel paese” (Porto Torres) con enorme piacere”.
Nella foto i consilgieri Ferrara e Porcu
S.I.