No acquacoltura, petizione: nuovi sostegni

ALGHERO – “Il neo Comitato spontaneo volontario costituito da cittadini e associazioni, in merito l’impianto di molluschicoltura di 64.669 mq situato nello specchio acqueo antistante l’isolotto della Maddalenetta con durata ventennale, ha il pieno appoggio delle associazioni ambientaliste Legambiente e Gruppo di Intervento Giuridico. Nessuno è contrario alle nuove iniziative imprenditoriali, ma tutti all’unisono e in maniera compatta ritengono che lo spazio individuato per l’installazione del nuovo impianto, non sia idoneo per il bene comune e la salvaguardia del patrimonio ambientale, e che sia necessario farlo spostare in un altro sito più idoneo.

L’ubicazione scelta potrebbe costituire una serie di criticità in diversi settori strettamente interconnessi tra loro per un armonico sviluppo locale in quanto una delle maggiori fonti economiche della città di Alghero è l’industria turistica costituita da una filiera che comprende diverse attività balneari, diportistiche, sportive, collegate al mondo della recezione e dell’enogastronomia di eccellenza con l’obiettivo di creare uno sviluppo sostenibile.

Gli ambientalisti condividono le preoccupazioni del comitato e aggiungono che la concessione insiste sui fondali di posidonia, habitat protetto dalle direttive europee, e che proprio quel tratto di mare e l’antistante litorale sono interessati da fenomeni di criticità ambientale dovuti ad avanzati processi di erosione del litorale. Non appare opportuno aggiungere potenziali elementi di disturbo agli habitat marini presenti nell’area ed alla prateria di posidonia.

La presenza di una concessione potrebbe essere da ostacolo ad auspicabili interventi di recupero naturalistico dell’area. Il naturalista Roberto Barbieri, del comitato scientifico Legambiente Sardegna, alla luce di diversi studi di settore, propone che l’allevamento venga spostato in un altro sito meno fragile sotto il profilo ambientale/naturalistico e metterebbe a disposizione la relazione tecnico scientifica.

Il comitato è aperto a tutti e propone di organizzare campagne di informazione con i diversi portatori di interesse interessati alla salvaguardia del nostro territorio. Contestualmente si confronterà con tutte le rappresentanze istituzionali regionali, territoriali e locali deputate al rilascio delle concessioni che autorizzano la realizzazione dell’impianto nella rada di Alghero. Per coloro che desiderano aderire possono firmare la petizione online su change.org “No all’impianto di molluschicultura alla Maddalenetta Alghero. Sì allo spostamento” oppure possono chiedere informazioni all’indirizzo comitatospontaneoalghero@gmail.com

Il Direttivo del Comitato