ALGHERO – “La Regione Sardegna schiaffeggia ancora una volta Alghero. Pubblicate le graduatorie della legge 7 basata su una incredibile selezione che invece di tener conto delle qualità e del merito dei progetti si basa sulla velocità del polso, si, un “bando a sportello” che premia solo la velocità del click”. I consiglieri comunali di Centrosinistra si scagliano contro la Regione e in particolare con la Giunta Solinas per aver tagliando i fondi per Alghero riguardo diverse importante manifestazioni.
“La cultura per i sardoleghisti vale una manciata di secondi. Alghero, per la Giunta Solinas, neanche quelli. Eppure i tavoli dell’assessore Di Gangi avevano partorito tante domande. Ma niente risposte. Il Cap d’Any vale zero, e anche il Parco di Porto Conte con Emozioni di primavera del prossimo anno non vale un euro. Dopo aver falcidiato il Rally ora tagliano le manifestazioni, la cultura e il turismo. Eppure, in altri tempi, eravamo riusciti ad ottenere dalla Regione un finanziamento triennale per il mondiale rally. Così come dal 2016, grazie all’impegno della Giunta Bruno, era avvenuto anche per il Cap d’Any e la Settimana Santa. Un lontano ricordo”.
“Chi aveva immaginato che un sindaco dello stesso partito del presidente della Regione potesse rappresentare un vantaggio si deve bruscamente risvegliare. Oggi chiunque può tristemente constatare che Alghero, come già per il pasticcio del finanziamento mancato al Rally, continua a ricevere solo cenere dalla Regione. Viene quasi da pensare che il sindaco Conoci in Regione non rappresenti un vantaggio, ma un handicap. Non conta niente, al pari del presidente Pais che ci regalerà forse un altro selfie”.