ALGHERO – Bonificati tre siti dell’agro di Alghero in cui sono state rinvenute diverse mini discariche con presenze di lastre di fibrocemento contenente amianto. Nell’ambito delle attività di controllo del territorio e anche a seguito delle segnalazioni che vengono trasmesse da parte degli organi di vigilanza ambientale e grazie alla collaborazione con i cittadini, è stato rilevato l’abbandono di rifiuti in violazione dell’art. 192 del D.Lgs. 152/2006. Durante la verifica effettuata è stato verificato in località Arenosu l’abbandono di circa 30 mq coperture in cemento amianto e di circa 10 m di tubazione dello stesso materiale altamente inquinante. Analogo rinvenimento è stato fatto sulla strada che conduce all’aeroporto e presso la zona di Carrabuffas, dove sono stati rinvenuti circa 4 mq di materiale.
L’operazione di bonifica è stata messa in atto dall’Assessorato all’Ambiente, che ha provveduto ad incaricare una ditta specializzata per lo smaltimento dell’amianto e della restante parte di rifiuti che componevano la discarica. Le operazioni si stanno concludendo in questi giorni con il ripristino dello stato dei luoghi. “Il fine che si intende perseguire è quello di proteggere la salute pubblica dai potenziali rischi derivanti dalla presenza di manufatti in cemento amianto abbandonati su suolo pubblico mediante l’acquisizione di specifico servizio di bonifica”, spiega l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis. Resta, aldilà degli interventi sempre celeri e decisi da parte degli uffici – aggiunge – il totale spregio per chi compie gesti criminali di tale portata, comportamenti medioevali che denotano una scarsissima coscienza ambientale che deriva nello scarso rispetto per il prossimo, ma soprattutto per il futuro di tutti”. Al riguardo, si ricorda che anche a fine anno del 2020 la Regione Sardegna ha trasferito alla Provincia di Sassari € 458.181 per la bonifica dell’amianto da erogare ai soggetti privati che ne facciano richiesta. Il contributo potrà coprire il 60% delle spese ammissibili e prioritariamente i costi per la rimozione, l’incapsulamento dei materiali contenenti amianto, il trasporto e lo smaltimento negli impianti autorizzati.