Odissea 4 Corsie, lite sul Commissariamento

ALGHERO – Giunta Conoci. C’è da auspicare che il nuovo Governo prenda in considerazione la assoluta importanza della realizzazione del completamento della 4 corsie Alghero-Sassari, strada indispensabile per lo sviluppo dell’intero territorio del Nord Ovest. È doveroso ricordare che l’opera rientra nei criteri stabiliti alla base della nomina di un Commissario, così come prevede la norma ex art. 9, c.1 lett. A del Dl del 16 luglio 2020, convertito in legge n. 120/2020.
L’auspicio è che gli sforzi del territorio, dei sindaci del Nord Ovest, del Consiglio Comunale di Alghero che il 16 ottobre 2020 ha deliberato all’unanimità di impegnare il Sindaco Mario Conoci ad assumere tutte le iniziative al riguardo, non restino sulla carta. La carta è quella inviata con Pec il 22 ottobre 2020 al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro per le Infrastrutture e al Presidente della Regione Sardegna e contiene la richiesta del Sindaco di Alghero che riguarda appunto la nomina di un Commissario per la 4 corsie.
L’Amministrazione è certa che il documento contenente la volontà del Consiglio comunale di Alghero sia agli atti dei Ministeri competenti. Ma siamo a disposizione per farlo avere naturalmente anche ai rappresentanti del territorio in Parlamento per seguire, direttamente a Roma, l’iter di una procedura fondamentale per il nostro territorio. Sarebbe importantissimo che ci si attivi per fare in modo che venga posto nella dovuta considerazione all’attenzione del nuovo Presidente del Consiglio e del Ministro per le Infrastrutture.

Centrosinistra. Conoci anche stavolta sbaglia strada. Sul commissariamento della 4 corsie non deve infatti rivolgersi a Conte o a Draghi, ma dirigere lo sguardo molto più vicino a lui, al Presidente della Regione Christian Solinas, segretario del suo partito, che a Roma fa gruppo unico con la Lega. Sbaglia strada perché il commissariamento della 4 corsie algherese necessita di una disciplina speciale soggetta a intesa fra Regione Sardegna e MIT. E l’intesa la Regione Sardegna deve chiederla per tutte le infrastrutture sarde, compresa la SS291 Sassari-Alghero.A Solinas va chiesto conto della mancata risposta alla PEC del 22 ottobre con la quale il Consiglio Comunale di Alghero e la Rete Metropolitana di Sassari hanno chiesto il commissariamento della 4 corsie Alghero Sassari. Come già espresso lo scorso gennaio dalla minoranza e con altra nota dai consiglieri di Forza Italia e del Gruppo Misto in Consiglio Comunale, mentre nel resto d’Italia si procede al commissariamento delle opere strategiche ai sensi dello “sblocca cantieri”, la Sardegna resta al palo e la Sassari-Alghero, che ne avrebbe tutti i requisiti, non viene commissariata.Attenzione perché l’appalto deve essere bandito entro quest’anno, pena la perdita del finanziamento. Come ha evidenziato la deputata algherese Paola Deiana, durante la Conferenza Stato-Regioni dell’11 febbraio è stato approvato un documento che sintetizza le posizioni che lo scorso 4 febbraio sono state espresse nel corso di un’audizione parlamentare dei rappresentanti delle Regioni sul DPCM relativo all’individuazione degli interventi infrastrutturali sottoposti a commissariamento. Ma non c’è la Sardegna. Dagli atti ufficiali, infatti, risulta che la stessa Regione abbia trasmesso un documento in ritardo, nel quale comunque, tra le quattro opere individuate da Solinas e non ci sarebbe la quattro corsie Alghero-Sassari. Anche Solinas dunque sbaglia pericolosamente strada. Conoci pertanto la smetta di fare lo spiritoso scaricando responsabilità sul parlamento, salvandosi la coscienza con una PEC: vada in Regione, chieda conto al suo Presidente, si assicuri che l’assessorato regionale delle opere pubbliche sia presidiato con un assessore politico a tempo pieno, dia attuazione agli indirizzi del Consiglio Comunale, ora sospeso in attesa di risolvere una crisi infinita. Il Sindaco si interroghi piuttosto sul rallentamento e blocco di tutte le opere pubbliche lasciate in eredità, sulla assenza di programmazione, sul vuoto dei suoi quasi due anni di operato. Provi a ritrovare la strada senza infilare la città in un vicolo cieco o ne tragga le dovute conseguenze.