ALGHERO – “Come molte altre realtà, forse più di altre, Alghero vive oggi un momento di apatia, distacco dalla politica, dal desiderio di un futuro diverso. La pandemia ha segnato tutte e tutti,
soprattutto le persone più giovani e quelle fragili”. Cosi il Pd di Alghero che lancia una nuova iniziativa per riavvicinare le persone alla politica attiva.
“Un’attività amministrativa appiattita sull’ordinario a causa di una maggioranza in perenne
crisi non ci permette oggi di disegnare insieme un domani migliore. Ma tante e tanti lo
desiderano. E spesso sono esclusi ed escluse dal dire la propria. Il Partito Democratico di Alghero vuole dare la possibilità a queste persone di ritrovarsi insieme in un percorso di incontro, comprensione dei problemi, decisione. Un processo partecipativo vero nel quale soprattutto chi non ha avuto voce in capitolo la avrà. In maniera informata e consapevole. Il PD di Alghero metterà a disposizione di queste persone le migliori risorse e tutte le
testimonianze necessarie per capire cosa sta accadendo e come possiamo insieme essere
protagonisti e protagoniste del nostro futuro. Il progetto prevede incontri di
approfondimento dei pro e dei contro delle side che attendono la nostra città, di
discussione organizzata e facilitata, ino ad arrivare all’elaborazione condivisa di un
documento progettuale”.
“Il risultato di questo percorso sarà la base per il programma di rilancio della città nel
post-pandemia che il partito progressista intende portare al governo della nostra città alla
prossima tornata elettorale. Un programma di tutte e tutti, di cui si potrà veriicare
collettivamente l’avanzamento, da integrare progressivamente con lo stesso metodo.
E’ con questo obiettivo di rifondazione del modo di fare politica nella nostra città che il Pd
avvia il progetto Decidim L’Alguer, richiamando nel titolo e nelle metodologie Decidim
Barcelona, il progetto che da qualche tempo opera in Catalogna che ne rappresenta la
matrice e l’ispirazione”.
“Un progetto, Decidim L’Alguer, aperto a tutte le forze del progressismo, riformismo e
civismo presenti in città, che nasce oggi all’opposizione ma che diventerà metodo di
governo quando il il centrosinistra tornerà ad amministrare Alghero”.