ALGHERO – “La fragilità della sanità algherese è testimoniata dalla carenza di personale medico che pesa sulle due strutture ospedaliere. Mancano ben 22 dirigenti medici, di cui 2 in radiologia, 3 in Dialisi, 4 in Ortopedia, 4 in Chirurgia, 3 in Medicina, 3 al Pronto soccorso e 3 in Pediatria) e a questa voragine sanitaria si somma la carenza di 8 dirigenti medici del Presidio Ospedaliero Unico Alghero-Ozieri”. Cosi i partiti e gruppo di maggioranza ovvero Fratelli d’Italia, Forza Italia, Udc, Riformator, Psd’Az e Gruppo Misto.
“Si rischia la chiusura di Reparti strategici. Ma anche il centro Covid + dell’Ospedale Marino di Alghero è in gravissimo affanno, posto che i 4 dirigenti medici assegnati provvisoriamente dovranno rientrare presso le strutture di provenienza. E’ una situazione di precarietà preoccupante che deve essere affrontata immediatamente dai vertici della sanità sarda. Ma anche la politica algherese, senza distinzione di casacche, deve accendere i fari su queste carenze che rischiano di ripercuotersi in modo pesante sulla salute degli algheresi”.
“Crediamo fermamente che sia indispensabile convocare in tempi brevissimi la Commissione sanità del Comune di Alghero, convocando le figure apicali del Presidio Ospedaliero Unico Alghero-Ozieri affinché possano riferire sulla delicata situazione in atto. Siamo e saremo sempre convinti che la salute dei nostri cittadini deve essere tutelata prescindendo da logiche di schieramento.
“Non possiamo più accettare una situazione del genere, la mancanza di medici e personale sanitario non può garantire un servizio efficiente. A breve convochero’ la commissione Sanità per evidenziare le criticità che oggi ci sono nei nostri ospedali. La politica è responsabile di trovare soluzioni”, cosi il presidente della commissione Sanità Christian Mulas che, da tempi non sospetti, è sempre in prima linea in difesa della sanità cittadina.
Nella foto i capigruppo di Fdi Mulas e Riformatori Bamonti