ALGHERO – Nel Comune di Alghero da domani (martedì 30 marzo) tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse. Questo, in attesa delle comunicazioni ufficiali, per arginare la diffusione del virus che, nonostante le forzate chiusure delle attività, in Sardegna, circola anche nelle scuole.
Conferma anche da parte del vice sindaco Giovanna Caria: “Ordinanza sindacale n.5 del 29 marzo 2021. Chiusura precauzionale di tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, e degli asili nido presenti sul territorio comunale con decorrenza dal 30/03/2021 al 31/03/2021 (compreso)”.
Dunque, come detto, scuole chiuse da domani ad Alghero, il sindaco Mario Conoci ha firmato l’ordinanza che chiude gli istituti scolastici cittadini di ogni ordine e grado per i giorni 30 e 31 marzo. Un provvedimento prudenziale che anticipa la chiusura per le vacanze di Pasqua prevista dal 1 aprile con rientro il giorno 7. L’ordinanza tiene conto della situazione che vede alcune classi messe in isolamento fiduciario dalle autorità sanitarie e scolastiche con conseguente sospensione delle lezioni. “Una decisione cautelare, opportuna, per fare una valutazione a partire da oggi fini alla conclusione delle vacanze pasquali; una valutazione necessaria sulla situazione sanitaria complessiva. Fino al 7 di aprile non si andrà a scuola e nel frattempo verrà valutato se l’ordinanza avrà una limitazione nel tempo o se dovrà essere prolungata. Continuiamo a monitorare l’evolversi della situazione, ma ciò che deve restare sempre alto è comunque il comportamento di tutti noi, che deve proseguire con il rispetto delle prescrizioni”.
Determinante è stata la comunicazione odierna del servizio igiene pubblica con i dati relativi alla chiusura di diverse classi di scuola primaria e secondaria a seguito dell’accertamento della positività di alunni al Covid (cosiddetta variante inglese). Fatto questo che in via precauzionale, quale misura finalizzata contenere l’emergenza epidemiologica in corso, ha richiesto la sospensione delle lezioni da parte delle dirigenze scolastiche per un periodo di 14 giornate di quarantena. Si tratta di scuole di vari gradi di istruzione che accolgono sia alunni che personale docente e non docente provenienti da altri territori comunali e che ciò determina contatti scolastici e scambi sociali frequenti.