Si è svolta domenica 28 marzo, in modalità on line, la riunione del direttivo del circolo cittadino del PD, aperta a iscritti e simpatizzanti. All’ordine del giorno la discussione sulle idee, le proposte e le analisi espresse da Enrico Letta nel discorso all’Assemblea Nazionale che l’ha eletto Segretario. La discussione si è riferita ai venti punti principali che propongono la nuova rotta politica ad un partito fortemente radicato nei territori. La grave crisi sanitaria e socio economica provocata dalla pandemia da corona virus ha ribadito una verità iscritta nei valori democratici: nessuno si salva da solo. La priorità assoluta è la tutela della salute. La rinascita e la ricostruzione si realizzano nella consapevolezza che la salute è un bene comune mondiale, che passa per il multilateralismo, i diritti umani e la cooperazione allo sviluppo. Ne consegue l’urgenza dell’approvazione dello jus soli. Questo terribile anno di sofferenze ha evidenziato un nuovo e autentico rapporto tra giovani e anziani, affermando un ritrovato spirito per un nuovo patto fra generazioni. È necessario essere il partito dei giovani, che fa parlare i giovani. Va formata una nuova classe dirigente, il corpo elettorale riequilibrato con il voto ai sedicenni. Scuola e università devono essere priorità, con un corpo insegnante che deve, per l’alto valore educativo, vedere riaffermata la dignità di un lavoro indispensabile per il Paese. Il PD con l’ambizione di essere perno di un nuovo centro sinistra, aspira a governare per realizzare i valori comuni, non partito di potere, e con coraggio affrontare i grandi temi: Ambientale, Debito Pubblico, Next Generation EU. Traghettare la società fuori dalla crisi economica è l’altra grande sfida, con la crescita dell’occupazione, in modo particolare del Sud, promuovendo l’internazionalizzazione delle PMI. Le piccole e medie imprese occupano l’82% dei 15 milioni di lavoratori Italiani e rappresentano il 92% delle imprese , con l’agricoltura che da lavoro al 72% dei dipendenti. Il PD vuole essere il partito della prossimità, del territorio, di tutto il mondo dell’agricoltura , con un responsabile speciale per le politiche di prossimità. Il futuro dell’Italia è quello dell’Europa, con tre snodi decisi: Next Generation Eu, Sostenibilità Verde e Sociale, Europa Sociale, dove far coesistere apertura e protezione. Questi alcuni dei numerosi temi trattati la cui realizzazione necessita di un partito rigenerato, nuovo, più aperto, inclusivo e partecipato che sappia valorizzare i contributi e le sollecitazioni della società civile. Il circolo di Alghero ha anticipato i tempi con il proprio progetto per innovare la democrazia e il governo locale con Decidim l’Alguer.
Mario Salis, segretario cittadino Partito Democratico