ALGHERO – Continua la serie di interventi sulle opere pubbliche che in questo 2021 si stanno avviando. Il progetto di ristrutturazione del Palazzo Civico di via Columbano è pronto per l’avvio del cantiere. Nei giorni scorsi l’apertura delle buste per l’aggiudicazione dei lavori che prevedono un investimento finanziario di 1.039.570,82 euro, reperiti per 600 mila euro con un mutuo Jessica stipulato nel 2015 e per la restante parte con fondi di bilancio comunale.
La procedura di aggiudicazione provvisoria è in corso di formalizzazione, a seguito della partecipazione alla gara di cinque imprese specializzate in restauri conservativi. L’individuazione dell’impresa che si occuperà della grande opera di riqualificazione del complesso storico nel cuore della città apre alla imminente fase dell’avvio del cantiere. L’opera di restauro della Casa degli algheresi renderà più funzionale e adeguata alle nuove dimensioni e più accogliente l’Aula Consiliare, che sarà dotata anche di moderni impianti, ma sarà l’intero Palazzo ad essere reso fruibile a tutti, specialmente per le persone con disabilità, con l’abbattimento di ogni tipo di barriera.
“Il complesso storico diventerà la prestigiosa sede di rappresentanza della città di Alghero e degli algheresi – afferma il Sindaco Mario Conoci – con la priorità dei fini istituzionali dell’immobile nella sua interezza, con funzioni di pubblico interesse”. Previsti spazi specifici e funzionali anche per i gruppi consiliari e per il lavoro quotidiano dei consiglieri, per quello delle commissioni e degli uffici della massima assemblea cittadina. Di grande significato sarà il ripristino l’ingresso dalla Piazza Civica, storica sede della socialità della città che favorirà una nuova distribuzione degli spazi, aperti alle iniziative istituzionali e a quelle delle espressioni organizzate della città. “Un altro passo avanti nel programma delle opere pubbliche in città che trova concretezza. Il restauro consentirà alla città di riappropriarsi di un edificio storico inserito nel contesto della città vecchia dove tornerà a svolgere le funzioni di fulcro istituzionale della vita civica”, aggiunge l’Assessore alle Opere Pubbliche Antonello Peru. L’edificio si appresta a subire una profonda riqualificazione che prevede in primo luogo l’abbattimento delle barriere architettoniche, la ricostruzione della scala del piano terra di collegamento centrale a tutti i piani, risanamenti delle murature, adeguamento dell’impiantistica, manutenzione straordinaria della copertura.
È previsto il posizionamento di un ascensore esterno nel cortile interno principale che dal piano terra porterà al primo e al secondo piano. Ci sarà un ascensore in vetro e acciaio, di dimensioni compatibili con le esigenze dei diversamente abili, con piattaforme di collegamento tra l’ascensore e il corpo di fabbrica.