Sa Die de Sa Sardigna, intervento del sindaco Conoci

ALGHERO – “Sa Die de sa Sardigna, la giornata del Popolo Sardo, oggi ricorda l’esperienza dell’insurrezione sarda del 1794. Il 28 aprile di quell’anno si apre, con la cacciata dei piemontesi, l’esperienza di una rivoluzione sarda che conserva il sogno di una terra libera, aperta al mondo e all’Europa. Ma ci ricorda soprattutto oggi quanto sia importante, determinante, vincere la battaglia epocale che stiamo affrontiamo contro un nemico nei cui confronti stiamo schierando ogni nostra forza, ogni nostro mezzo, ogni impegno. Viviamo da oltre un anno un incubo dal quale stiamo cercando di uscire, e questo rischia di farci vedere meno importanti le battaglie che comunque non dobbiamo sospendere, anche se interamente immersi in  una tempesta di dati, di angosce e speranze. Ma il nostro pensiero è il futuro. Per questo lavoriamo tutti i giorni su tutti i fronti per programmare il ritorno alla normalità, e abbiamo investito tantissimo del nostro impegno sul nostro centro vaccinale che funziona con eccellenza, perché questa battaglia si vince con i vaccini, non c’è altra strada.  E da Algheresi lo facciamo, con grande determinazione e orgogliosamente”. 
Mario Conoci, sindaco di Alghero