CAGLIARI – “Sull’ospedale Civile, così come su tutta la sanità algherese, non si torna indietro. Per il principale presidio della città abbiamo stanziato risorse importanti, come non si vedeva da tempo. Il piano di ammodernamento tecnologico ha già portato alla sostituzione di macchinari obsoleti: nuove tecnologie hanno sostituito attrezzature vecchie, in alcuni casi, di oltre trent’anni. Stiamo ristrutturando interi reparti e abbiamo realizzato una terapia intensiva che continuerà a funzionare anche quando l’emergenza Covid sarà finalmente conclusa”, dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, in merito alle polemiche politiche che hanno messo al centro l’ospedale algherese negli ultimi giorni che vedono anche la richiesta della presenza ad Alghero dell’assessore Nieddu di quasi tutte le forze politiche rappresentante in Consiglio Comunale.
“Sulla rianimazione – precisa l’assessore – non c’è mai stata alcuna ‘bocciatura’. I tecnici dell’assessorato hanno richiesto all’Ats un’integrazione. Una volta superata questa criticità la procedura ripartirà verso il via libera definitivo. È opportuno ricordare che le difficoltà di reperire medici specializzati, e in particolare anestesisti, sono ben note a tutti ed è il comune denominatore del nostro intero sistema sanitario, il retaggio di decenni di mancata programmazione a cui stiamo ponendo rimedio con ogni sforzo. Chi vuole tradurre questi problemi come un disimpegno da parte della politica regionale verso la sanità algherese lo fa in modo del tutto strumentale. Il delicato momento che stiamo attraversando richiederebbe maggiore responsabilità e impegno unitario da parte di tutti”.
“Il ruolo di Dea di primo livello dell’ospedale Civile – conclude l’esponente della Giunta regionale – non è mai stato in discussione. In un’ottica di insieme, i due ospedali, Marino e Civile, rivestono un’importanza strategica irrinunciabile, un sistema destinato a essere ulteriormente potenziato con la realizzazione del nuovo ospedale. Sulla sanità algherese abbiamo posto delle basi solide. Il lavoro va avanti in un clima di grande impegno e collaborazione da parte di tutti gli operatori sanitari e i risultati si possono apprezzare in modo particolare nella gestione dell’emergenza, dove la risposta alla pandemia è sempre stata adeguata ed è stato profuso ogni sforzo per garantire assistenza a chi soffre a causa di patologie diverse dal Covid. Anche la campagna di vaccinazione, con i numeri in crescita all’hub del Mariotti, è una testimonianza delle forti sinergie che siamo riusciti ad attivare tenendo come unico faro la salute dei cittadini”.