ALGHERO – “Mentre l’Amministrazione cerca di distrarre l’attenzione dell’opinione pubblica dalle proprie incapacità città facendo sparate abnormi e irresponsabili, rischiano di trasformarsi nell’ennesimo boomerang le frettolose dichiarazioni del Sindaco ed Assessore circa l’applicabilità del dimezzamento delle sanzioni sui tributi, incolpevolmente non versati, disposto dalla Finanziaria 2016”. Cosi il consigliere d’opposizione Michele Pais che spiega, “infatti, già in precedenza il nostro Sindaco, e precisamente nel luglio 2015 in un altro slancio di annuncite compulsiva, aveva promesso addirittura l’eliminazione delle sanzioni sui tributi comunali pagati anche con un giorno di ritardo (sic!), salvo poi rimangiarsi tutto quanto aveva affermato, nel solo giro di 48 ore”.
“E anche questa volta i presupposti che le parole del Sindaco valgano meno delle previsioni dei tarocchi, ci sono tutti. Infatti la norma della Finanziaria richiamata, evidentemente senza averla letta (art. 7 Dlgs 472/1997), prevede che il dimezzamento delle sanzioni si applichi solo al verificarsi di condizioni predefinite dall’Ente impositore (Comune) e NON di certo automaticamente dalla Secal e, in più, solo con riferimento agli accertamenti NON ancora divenuti definitivi. Per quelli definitivi, infatti, la riduzione, a mente della invocata norma, non e’ consentito applicarla, pena la responsabilità personale di chi la dispone e il conseguente danno erariale”.
“Di certo agli accertamenti non impugnati nei 60 gg non e’ possibile prevedere l’applicazione della norma citata da parte del Primo cittadino! Il tutto mentre anche l’Assessore brancola nel buio, sparando numeri e cifre a caso, buttando in confusione una materia che invece necessiterebbe di puntualità e certezze. Tuttavia gli annunci a mezzo stampa da parte di Sindaco ed Assessore ci sono stati e i cittadini si accalcano negli uffici della Secal, costretti in file estenuanti, vergognose ed inaccettabili. Però l’Amministrazione, o meglio, Sindaco ed Assessore pensano, col comunicato stampa, di aver svolto ed esaurito il proprio ruolo. Ci hanno abituato (o meglio, ci vorrebbero far credere) che tutte boutade una volta pubblicate su fb assumerebbero il rango di provvedimento amministrativo, efficace e cogente. Evidentemente così non è, e a pagarne gli effetti sono sempre e solo i cittadini che continuano a dimostrare una illimitata quanto, quanto mal riposta fiducia nelle promesse da marinaio di questa Amministrazione”.
“Pertanto, sarebbe opportuno, per non dire non doveroso e necessario, un atto amministrativo positivo, una Deliberazione di Giunta, con cui definire i confini della citata norma finanziaria nonchè le deleghe formalmente conferite alla Secal circa la riduzione delle sanzioni. Per Secal, in assenza di tale atto amministrativo, sarebbe notevolmente difficile e pericoloso determinarsi autonomamente, sulla base di una decisione assunta unilateralmente dall’Amministratore. Così come sarebbe opportuna l’adozione immediata di una Delibera di Giunta che, prendendo atto delle disposizioni contenute nella predetta Finanziaria (art. 1, comma 26) che vieta l’aumento di qualsiasi tributo per il 2016, sospenda gli aumenti della tassa di soggiorno inopportunamente disposti, riportandoli così a quelli definiti nel 2015. Infatti la Deliberazione di Giunta che ha disposto gli aumenti e’, ad oggi, valida ed efficace e non e’ data ai cittadini possibilità autonoma di disapplicazione (solo a seguito di impugnazione, cosa che sarebbe peraltro assurda)”.
“Pertanto, il Sindaco, invece di perdere tempo in dichiarazioni amene e vane, inizia a fare il Sindaco, si informi bene ed approfondisca i temi prima di lanciarsi in dichiarazioni esclusivamente di propaganda politica, usi prudenza e serietà nell’esercizio del suo ruolo, in maniera tale da non prendere impegni con i Cittadini che non è in grado di mantenere, così come troppo spesso sta succedendo. Ma sopratutto sia meno arrogante e presuntuoso, avendo ampiamente dimostrato di non avere le qualità necessarie per poterselo permettere, così come dimostri umiltà nell’ascoltare i consigli, come il presente, che gli provengono dall’opposizione”.
“Su tassa di soggiorno e riduzione delle sanzioni sul ritardo nei pagamento dei tributi, si adotti immediatamente un provvedimento amministrativo, mettendomi a disposizione, come sempre fatto ogniqualvolta mi sia stato richiesto, nella redazione materiale del testo nel caso in cui l’Amministrazione incontrasse difficoltà nella sua predisposizione”.
Nella foto Pais in aula
S.I.