Consiglio unito a Nieddu: terapia intensiva e nuovo ospedale

ALGHERO – “Tutti i consiglieri comunali  di Alghero – ascoltate le parole dell’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu, presente nell’aula virtuale nella seduta di ieri – prendono atto degli impegni assunti dall’assessore regionale in ordine alla realizzazione del nuovo ospedale e soprattutto in merito all’accreditamento della terapia intensiva, rinviato fino all’assunzione degli anestesisti necessari. Nonostante le rassicurazioni permane comunque la preoccupazione in merito alla situazione sanitaria del territorio. In particolare, ribadiscono la forte richiesta di destinare in tempi brevi e certi, e comunque entro il 2021, le risorse umane e professionali necessarie per poter aprire il reparto di terapia intensiva polispecialistica anche dopo l’emergenza covid e chiedono che contemporaneamente venga riattivato il procedimento di accreditamento concluso negativamente lo scorso mese di Aprile. Chiedono altresì che vengano destinati anestesisti in numero sufficiente, anche tramite mobilità e assegnando quota parte degli idonei nel concorso dell’AOU, per mantenere attive, non solo per gli interventi di emergenza, le sale operatorie degli ospedali Civile e Marino, da riattivare anche per la chirurgia programmata, al fine di evitare lunghe liste d’attesa o il ricorso al trasferimento a Sassari o ad Ozieri, o tanto meno al privato a pagamento. Chiedono che venga ufficializzato entro tempi celeri, e comunque entro il 2021, con delibera di giunta, l’ottenimento del DEA di primo livello per il nostro presidio.  Chiedono altresì che entro tempi ragionevoli, non oltre settembre 2021, venga attivata la procedura per la progettazione del nuovo ospedale, previsto dal piano sanitario vigente, reperendo le risorse dai fondi per l’edilizia ospedaliera e/o da quelli previsti nel PNRR nazionale. Ribadiscono l’urgenza del rafforzamento della medicina territoriale, della salute mentale e del Serd, della medicina dello sport e l’individuazione delle figure di direzione del distretto e del presidio, competenti e responsabili. Chiedono la riapertura dell’endoscopia chirurgica.  Riaffermano l’esigenza di una chiara prospettiva per l’ospedale Marino, fissando fin d’ora la stipula della convenzione tra AOU e Regione e, per l’ortopedia, ai fini dell’ottenimento del DEA di 1 livello, la stipula della convenzione tra AOU e ASSL di Sassari. Chiedono di riprendere l’attività operatoria all’Ospedale Marino con almeno due sedute settimanali e chiedono ritorni a regime anche l’attività operatoria della Chirurgia generale, dell’oculistica, della ginecologia e dell’urologia Ribadiscono la volontà di addivenire a brevissimo, entro l’estate 2021, ad un progetto coordinato e condiviso tra Regione e Comune di Alghero sulla sanità del territorio, individuando priorità, risorse, strumenti e missioni per i nostri ospedali per rafforzare i servizi indispensabili per i nostri concittadini dopo un lunghissimo periodo di emergenza sanitaria da Covid 19”.
Consiglieri Comunali di Alghero