ALGHERO – Dopo questa settimana di cielo grigio e piogge, arriverà il sole. Il ritorno del caldo accompagnerà l’avvio della nuova stagione turistica che, salvo sorprese negative, vedrà il passaggio in zona gialla con anche, a quanto pare, l’allentamento del coprifuoco (la poco condivisa e anche poco liberale misura dovrebbe
essere fissata alle 23 o 24). In questo scenario i locali della Riviera del Corallo provano a rimettersi in moto. Tra questi l’Agua, punto di riferimento della movida in salsa catalana, inizia i preparativi per quella che sarà la stagione estiva più incerta e di sempre.
“Nonostante la spada di Damocle con il nome di “coprifuoco” ci spaventi non poco, stiamo cercando di studiare ben 3 piani attuativi per garantire la stagione estiva ai nostri collaboratori e soprattutto ai clienti e turisti che speriamo affollino le nostre vie cittadine, brancoliamo tuttavia nel buio per quanto riguarda normative e protocolli di attuazione, è pura follia organizzare cosi una stagione, ma il nos
tro Legislatore ormai l’ha presa come una prassi consolidata e non possiamo che attenerci a questo incerto stato di “last minute”, ad ogni modo nel nostro locale abbiamo provveduto ad installare pompe di riciclo aria di ultima generazione dotate di telecamera che verifica il numero di persone all’interno per garantire sempre un are
azione dei locali sufficiente” queste le parole del proprietario Marco Cassitta, che con il fratello Claudio gestiscono il locale da diversi anni.
“Quest’anno nonostante però il clima di incertezza le novità non mancheranno, ha già fatto notizia l’anteprima sui social che ha svelato il nome del nuovo locale che i giovani imprenditori hanno “in cantiere” per l’estate 2021: Mango, un locale Tiki con un richiamo alla cucina cosmopolita e street food senza tralasciare note tropicali e di ultima tendenza. Nascerà lungo il Lido di
Alghero, al posto di quello che per anni è stato un punto di ritrovo per i giovani, conosciuto ai più “datati” come “Cià Vittorina” ovvero il bar l’Ancora. Sarà un Locale atipico, con una ristorazione particolare, tipica dello street food con pizza al tegamino, hamburger e pokè hawaiane”. Un nuovo progetto che vede l’unione di diverse imprese già leader nel panorama turistico ricettivo e commerciale catalano: oltre ai fratelli Cassitta (Agua e Lime Corporation), nella nuova società spiccano i frate
lli Massimo e Alessandro Macciocu (Hotel Alma, Punta Negra e ristorante La Lepanto Cecchini) e Francesco Manca (AutoManca)
Le aperture sono previste dalla fine di maggio e il calendario è ricco di eventi e appuntamenti dalla mattina al tramonto per poi passare all’Agua fino all’alba. “Spero vivamente – conclude Cassitta – che la politica cittadina permetta, visto le tante incertezze, di sviluppare un’estate produttiva sia per le imprese che per l’aspetto turistico della cittadina stessa. Il traguardo
di rivedere 60 voli con destinazione Alghero da tutta Europa è stato raggiunto ma la preoccupazione è quella di non far trovare pronta la nostra piccola Alghero a quei turisti che decideranno di sceglierla rispetto ad altre mete come le Canarie o il Salento. Oggi più che mai è necessario un punto d’intesa tra politica comunale e impresa per garantire i servizi che il turismo inevitabilmente richiede, come da mesi preannunciato il coprifuoco e la chiusura forzata delle attività non ha affatto limitato gli assembramenti, anzi, li ha per certi versi incentivati con il vagabondismo notturno che ha generato disordine senza alcuna possibilità di controllo”. In conclusione, per gli imprenditori dell’intrattenimento “sarà compito della politica quindi trovare un punto di unio
ne tra imprese e programmazione per garantire che Alghero possa davvero presentarsi interessante a quelle che saranno le necessità del turista rispetto alla concorrenza nel panorama dell’incoming turistico”.