SASSARI – Sanzionato un locale e decine di verbali redatti. È questo il bilancio delle attività svolte nel fine settimana dal servizio operativo speciale della Polizia municipale in risposta alle numerose segnalazioni dei cittadini esasperati dai rumori provenienti da alcuni locali. Agenti in borghese e ispettori della Siae di Sassari hanno controllato circoli privati, pubblici esercizi e ristoranti, utilizzando anche il fonometro.
Tra le irregolarità, le più diffuse sono state la violazione dell’ordinanza sindacale che fissa a mezzanotte l’orario per terminare gli intrattenimenti anche musicali, l’assenza del certificato di valutazione di impatto acustico obbligatorio per le attività rumorose e il mancato pagamento del corrispettivo per il diritto d’autore. La sanzione amministrativa invece è scattata per un locale che ancora alle 3 del mattino teneva la musica a tutto volume.
«I gestori devono sapere che se il rumore prodotto dalla loro attività è percepibile in maniera fastidiosa nelle abitazioni private sono perseguibili in base al codice penale per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone – spiegano dalla Polizia municipale -. Si rischia l’arresto fino a tre mesi o un’ammenda fino a trecentonove euro. Sarebbe sufficiente tenere i volumi un po’ più bassi e i gestori dovrebbero sensibilizzare i propri clienti al rispetto delle persone che godono del diritto al riposo nelle proprie abitazioni. Bisogna ricordarsi che molte persone lavorano al mattino anche nei fine settimana».
Nella foto Piazza d’Italia di notte
S.I.