ROMA – Durante la pandemia il web ha preso il sopravvento, contribuendo al grande cambiamento che ha vissuto una realtà oggi per forza di cose cambiata. Lo si percepisce da uno studio di settore pubblicato da Giochi di Slots, da cui sono emerse due tendenze principali: la prima legata alla libertà, la seconda invece con la voglia di ripartire e ricominciare. Oggi, con i vaccini ormai sul mercato e le prime misure per evitare altre chiusure invernali, l’Europa e l’Italia ripartono davvero.
Nel Belpaese internet è stato protagonista indiscusso, da marzo 2020. Senza internet, praticamente, ci si sarebbe condannati ad una monotonia infinita, spalmata su tre mesi. Ciò che ha accomunato tutti resta il desiderio di libertà: con l’avvicinarsi dell’estate c’è stato un boom di ricerche per agenzie di viaggio (+40%), spiagge ed isole (+33%), barche (+18%), sport (+29%). Tanto spazio anche a parchi (+17%), crociere e viaggi aerei, hotel ed accomodations. Insomma ripartire si è tradotto in un ritorno al viaggio. Da corredare con una avventura. Difatti son molti quelli che amano l’ozio ma c’è anche chi preferisce regalarsi un’esperienza completa.
Da qui altro boom per tutti quei settori che dopo la crisi Covid-19 sono ripartiti alla grandissima. Ricerche in aumento per i camper (al 97%), per biciclette (+27%), trekking e camping (+59%). Avventura ammette per forza di cose un giro in bici, per questo il ciclismo raggiunge un +63% nelle ricerche.
Grande risalto anche ad altre tipologie di svago: le motociclette, gli skate sport, piscine e spa, la pallavolo, il basket e il running (+16% rispetto ad un anno fa). Ovviamente non mancano novità anche per il mondo dell’intrattenimento in senso stretto. L’universo del gambling però registra ancora una volta un segno negativo, seppur in diminuzione grazie alle prime riaperture su territorio. In calo le perdite per le keywords gioco d’azzardo, gambling e lotterie-jackpot. In aumento l’interesse per le scommesse sportive, mentre cala drasticamente quello per lo sport betting (-3%).
Non tutti i settori sorridono: quello automobilistico ed elettronico segnalano segni perlopiù negativi. Il primo infatti vede in calo l’interesse per i siti d’auto (-14%), per la vendita di auto e tutte le voci connesse, come le assicurazioni (-3%). In calo anche l’interesse per temi come il rilascio di patenti (+1%) e la manutenzione (-8%). L’elettronica non se la passa meglio: -13% per Computer, -14% per gaming, -18% per la keyword “Consumer electronics”, -3 e -4% per hardware e software. Resta invece alta l’attenzione alla sicurezza informatica (+7%).