ALGHERO – – “Contrastiamo l’arretramento dello Stato in questo territorio”. I capigruppo di F.I, FdI, UDC, Gruppo Misto, Noi per Alghero, Riformatori e Lega-PSd’Az affrontano con determinazione il tema della desertificazione istituzionale del territorio algherese, abbandonato dalla Agenzia delle Entrate, dall’Inps e dall’ufficio postale di Santa Maria La Palma. Quest’ultimo chiuso dal 5 luglio lasciando l’agro algherese, di per sé carente in tema di servizi, orfano di un servizio essenziale al quale non è possibile rinunciare. “La città ed il territorio tutto debbono reagire con forza a questo depauperamento strisciante e subdolo delle funzioni statali nel nostro territorio, che incide negativamente e danneggia pensionati, anziani, lavoratori e imprese, specie quelli che risiedono e operano nell’agro –attaccano i capigruppo di maggioranza-“.
Secondo gli esponenti della maggioranza consiliare occorre in tempo reale una ferma presa di posizione di tutte le forze politiche, sociali e produttive locali, sostenute dal Presidente della Giunta regionale, profittando della presenza ad Alghero del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Questa è anche l’occasione per chiedere a Mattarella di intercedere presso Draghi affinché venga nominato il Commissario per la realizzazione della Strada Sassari Alghero. Contrastiamo con forza l’impoverimento di un territorio che già soffre di un isolamento “congenito” determinato da ataviche carenze infrastrutturali viarie. Ma approfittiamo della presenza in loco del Presidente Mattarella che siamo certi ascolterà e rilancerà l’allarme e la richiesta di attenzione –chiudono gli esponenti politici-.”