ALGHERO – “La nomina del Commissario straordinario per la strada a 4 corsie Sassari – Alghero nella persona del Presidente Solinas costituisce un evento cardine per il rilancio del territorio del nord ovest della Sardegna.” Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde commenta la tanto attesa nomina del Commissario per una infrastruttura viaria che il territorio attende da decenni. “Ora occorre andare spediti verso lo sblocco dei lavori e il completamento di questa infrastruttura essenziale per un corretto sviluppo del territorio del nord ovest della Sardegna –sottolinea Tedde-.”
Tedde ricorda che fin dal 20 luglio 2020, a distanza di qualche giorno dal varo del Decreto Semplificazioni poi convertito in legge dello Stato, Forza Italia sostenne la tesi secondo la quale era una norma perfettamente applicabile alla Sassari-Alghero, anche in relazione ai poteri attribuiti ai Commissari per l’esecuzione degli interventi e per la loro accelerazione. La norma prevede, infatti, che il Presidente del Consiglio dei ministri, con proprio decreto adottato previa intesa con il Presidente della Regione interessata, possa nominare un Commissario Straordinario per gli interventi infrastrutturali che comportano un rilevante impatto sul tessuto-socio-economico a livello regionale o locale. Da allora –ricorda Tedde- si sono susseguiti gli appelli delle forze politiche del territorio, di maggioranza e di opposizione, e dello stesso Consiglio Comunale di Alghero, e le interlocuzioni con il Presidente Solinas che ha sempre garantito con i fatti il suo impegno.”
Tedde sottolinea che secondo il decreto semplificazioni i Commissari straordinari possono essere abilitati ad assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante, operano in deroga alle disposizioni di legge in materia di contratti pubblici e provvedono ad esercitare le loro funzioni anche a mezzo di ordinanze. “Ora siamo certi che il Presidente Solinas, che ringraziamo per il sostegno dato al territorio in questa difficile fase, in questa sua nuova veste saprà applicare tempestivamente il Decreto semplificazioni per recuperare almeno in parte i decenni perduti –chiude Tedde.”