ALGHERO – “Oggi non parteciperemo alla seduta del consiglio convocata in videoconferenza, perché non ci stiamo alla mortificazione del Consiglio comunale e allo svilimento del confronto istituzionale. La convocazione online della seduta odierna rappresenta un grave e inspiegabile passo indietro rispetto agli ultimi mesi e alle indicazioni del Governo che, pur ammettendo la possibilità delle adunanze online per il perdurare dello Stato di Emergenza, incoraggia la ripresa delle attività in tutti i settori.
Non regge la scusa della irreperibilità di locali in quanto l’amministrazione ha diverse possibili soluzioni tanto più per la massima assise istituzionale.
Sorge piuttosto il dubbio che non si conoscano i termini degli accordi in essere per il teatro, utilizzato nelle ultime convocazioni e utilizzabile anche oggi senza oneri aggiuntivi.
Che il Sindaco Conoci scappi dal confronto in aula è ormai assodato, che si utilizzi però il Consiglio comunale in questo modo non lo consentiamo.
Per di più se si considera che la convocazione si rende necessaria per affrontare quale unico punto all’ordine del giorno una variazione di bilancio per la scadenza dei 60 giorni di tempo per la ratifica del consiglio rispetto alla delibera di giunta.
Più che di urgenza sarebbe meglio parlare di superficialità e incapacità da parte del Sindaco e della sua maggioranza.
Ci saremmo piuttosto aspettati che il Consiglio comunale di Alghero desse l’esempio e, contestualmente, un messaggio chiaro anticipando i termini di legge per l’introduzione del controllo obbligatorio del green pass.
Non vorremmo che il ricorso alla convocazione online celi piuttosto l’impossibilità della maggioranza a garantire oggi il numero legale per via dell’assenza di green pass di qualche consigliere comunale o peggio ancora per improrogabili impegni di lavoro che impediscono la partecipazione in presenza”.
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio