CAGLIARI – Nasce “Fish&Flag – il Mercato del mare della Sardegna Sud Ovest”. Si tratta di un progetto pilota per la creazione di un mercato ittico locale, che consenta la vendita diretta del pescato da parte delle imprese di pesca e d’acquacoltura del territorio del Flag che abbraccia il territorio dei 14 comuni costieri del sud ovest della Sardegna, da Pula a Buggerru. Un’azienda più sostenibile? Ora è possibile grazie alle nuove tecnologie.Vodafone Business LabVodafone Business Lab. Negli ultimi anni il FLAG ha avviato nel territorio numerose attività finalizzate a promuovere la pesca sostenibile, la tutela delle specie ittiche locali e la filiera corta dei prodotti del mare. Si è lavorato con le scuole, con gli operatori del settore, con il mondo della ricerca e oggi il nuovo mercato rappresenta un punto di approdo del percorso fatto. “Il nuovo mercato non offre soltanto dell’ottimo pesce fresco a km zero – spiega Nicoletta Piras, direttrice del Flag – ma mira a favorire la conoscenza e la promozione del prodotto ittico locale e del ruolo sociale e culturale del pescatore quale custode del mare”.
Durante il progetto, il gruppo di lavoro guidato dal FLAG, in collaborazione con la società Interforum, ha elaborato con i pescatori e gli acquacoltori la “Carta del mercato”, un disciplinare con i valori e i princìpi che lo regolamentano, sottoscritto da tutti gli operatori economici che aderiscono all’iniziativa. L’appuntamento è dalle ore 8 alle ore 13, per conoscere i pescatori e le aziende ittiche del territorio e acquistare direttamente le loro produzioni locali in 5 date per gli eventi-mercato: mercoledì 3 novembre 2021 a Iglesias; lunedì 8 novembre 2021 a Sant’Antioco; lunedì 15 novembre 2021 a Portoscuso; lunedì 22 novembre 2021 a Sant’Anna Arresi; lunedì 29 novembre 2021 a Carbonia