ALGHERO – Antonello Usai e l’Udc riconquistano il “Centro” della politica. Grazie al passaggio del consigliere comunale Christian Mulas, eletto con Fratelli d’Italia, partito con cui non c’è mai stato un buon feeling (per diversi motivi), all’Unione di Centro, la realtà rappresentata in Consiglio Comunale da Nina Ansini e Lelle Salvatore (Presidente dell’Assise) diventa la seconda forza nell’Assemblea Civica. In questo modo, com’è evidente, può, e non l’ha nascosto nessuno degli interlocutori di stamane, avanzare qualche richiesta in particolare rispetto ad una rappresentanza in Giunta.
Ma a parte il “non sorprendente” addio di Mulas a Fdi, visti i rapporti col partito e in particolare con una dirigenza regionale con cui non c’è mai stato un buon feeling, la conferenza stampa ha visto senza dubbio un protagonista: Antonello Usai. Il leader politico regionale si è soffermato su diversi aspetti: dalla crisi dello sport cittadino (in particolare il calcio) alla suddivisione dei terreni di Surigheddu e Mamuntanas, dalla condizione critica della Sanità ai lavori pubblici fino ad arrivare alla assoluto necessità di spendere i soldi a disposizione del Comune per dare le risposte attese dai cittadini.
“Noi non siamo qui per attaccare il Sindaco, ma anzi per aiutarlo e con l’ingresso di Christian nel nostro gruppo, possiamo sicuramente incidere di più in quella che è l’azione amministrativa che, a nostro avviso, è troppo rallentata, mentre c’è bisogno di uno sprint”, ha detto Usai che, insieme all’Ansini e Salvatore, si sono soffermati sul fatto che “c’è troppa distanza tra il Consiglio e la Giunta e molti atti vengono resi noti tramite la stampa e non con cadenzate riunioni di maggioranza che aspettiamo da un anno”.