CAGLIARI – Il 3 dicembre 2021, alle ore 10.30, presso il quartiere fieristico di Cagliari, palazzo dei congressi – sala Pasolini, si terrà la manifestazione a sigle sindacali riunite di SIB – Confcommercio, FIBA e Federbalneari, in rappresentanza delle Imprese Balneari della Sardegna, con la partecipazione all’evento di Assonautica, denominata “STATI GENERALI DEI CONCESSIONARI DEMANIALI SARDI”. Modera la manifestazione il giornalista Luca Telese.
Alla manifestazione parteciperanno i Presidenti Nazionali delle quattro sigle sindacali scriventi che illustreranno efficacemente lo stato dell’arte e le prospettive giuridiche e politiche che si prospettano per il settore dopo la nota sentenza del Consiglio di Stato che avrebbe decretato la scadenza degli atti autorizzativi al 31 dicembre 2023, ritenuta dalle organizzazioni sindacali e da autorevole dottrina censurabile ed impugnabile, come sarà illustrato. Alla manifestazione sono invitati i componenti della Giunta regionale, i consiglieri regionali e tutti i parlamentari sardi, nonché i segretari nazionali dei partiti politici. Previsti numerosi interventi di rappresentanti politici nazionali e regionali: la posizione della Giunta sarà portata dall’assessore agli Enti Locali Quirico Sanna, competente per materia, sono inoltre già confermati gli interventi di alcuni leader nazionali di partito e dei molti rappresentanti dei gruppi consiliari in Consiglio Regionale della Sardegna; alcuni interventi programmati saranno in videoconferenza. Confermata anche la presenza in sala di molti onorevoli regionali e nazionali. La manifestazione in oggetto è la più grande fra le innumerevoli che si stanno svolgendo contemporaneamente in tutta Italia, prevista la partecipazione di oltre 400 concessionari demaniali e, per il taglio nazionale che avrà con la partecipazione dei principali leader politici nazionali, sarà probabilmente occasione per scoprire le carte e punto di riferimento a livello nazionale per le problematiche del settore. La situazione complessa che vivono i concessionari demaniali sardi – soprattutto quelli sardi che sono per la stragrande maggioranza micro imprese dalla quale traggono sostentamento fra settore balneare e nautico oltre 3000 famiglie sarde e dando lavoro diretto ad alcune decine di migliaia di lavoratori dovrà infatti ora essere affrontata, mitigata e risolta a livello nazionale, in primis tramite una legge di riforma organica del settore delle concessioni demaniali marittime.