ALGHERO – Ieri, ancora una volta, in Consiglio Comunale c’è stata l’assenza del numero legale per poter proseguire nei lavori in agenda. Ciò ha provocato uno scontro tra maggioranza e opposizione. Seguono le note di entrambe le parti.
Maggioranza. “Come fare opposizione speculando su malati ed eroi: oggi l’opposizione ha toccato il fondo e inizia anche a scavare. Si può anche accettare che si speculi su qualche consigliere influenzato, ma non è umanamente possibile e neanche moralmente accettabile che in nome di qualche voto in più si impedisca al Sindaco di partecipare in Prefettura alla consegna di una medaglia a chi, per difendere la democrazia e la Patria, ha dato la sua giovane vita. Le battaglie politiche son sacrosante, ma devono vertere su altri temi non su una tragedia che dovrebbe essere patrimonio di tutta la città. Se rimanendo in aula avessero garantito il numero legale sicuramente la maggioranza avrebbe riconosciuto la loro lealtà politica anche perché all‘ordine del giorno erano presenti punti che sicuramente avrebbero giovato agli algheresi, ma a tutti, non a quelli che si identificano in questa maggioranza .
Peccato, oggi l’opposizione ha perso l’ ennesima occasione per dimostrare che è molto più importante la vita di un ragazzo che qualche voto in più”.
Centrosinistra. “La maggioranza non nasconda i suoi problemi sublimandoli con scuse inaccettabili. Al di là delle motivate assenze, che avremmo certamente capito, oggi la maggioranza non aveva i numeri neanche fino a quando ha partecipato alla seduta il Sindaco: già al primo punto in votazione la maggioranza non è, infatti, stata in grado di garantire il numero legale.
Non si nasconda dietro la partecipazione alla commemorazione in prefettura, alla quale peraltro avrebbe potuto farsi autorevolmente rappresentare dalla sua vice. Lasci fuori dalle polemiche l’indimenticato Gianmarco Manca che merita il massimo onere e rispetto. Magari il Sindaco potrebbe tenere in maggior decoro il Parco Gianmarco Manca e il monumento a lui dedicato, per onorare davvero tutti i giorni gli eroi, anche quando non c’è consiglio comunale. Le assenze che stanno ripetutamente facendo saltare i consigli sono una triste realtà e anche il fatto che la maggioranza non sia capace di produrre un documento congiunto, ma sia costretta a rifugiarsi in una nota senza firme in calce, inviata dall’ufficio stampa di un sindaco sempre più solo, spiega bene la situazione. Conoci la smetta di mentire agli algheresi e inizi a fare il sindaco. La città è abbandonata a se stessa e lui non fa altro che cercare scuse infantili . Il segnale politico che ha dato oggi una parte della maggioranza non presentandosi in Consiglio è chiaro. Basta: rimpasto subito e se in grado, ripartenza nell’interesse della città. Oppure si dimetta e restituisca la parola ai cittadini”