CAGLIARI – “Mentre i sindacati della Polizia denunciano l’inadeguatezza, la disorganizzazione, la volontà di non risolvere i problemi legati ad un sistema di accoglienza che fa acqua da tutte le parti, la Giunta regionale pensa a fantomatiche indagini conoscitive e mappature dei servizi per l’immigrazione”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, ritorna sul tema dell’immigrazione. “Avrebbero dovuto prendere il Governo per il bavero e chiedere risorse e mezzi per affrontare l’emergenza, come richiesto nelle nostra mozione la mozione, respinta sette mesi fa dal centro-sinistra in Consiglio. E prima di consentire nuovi sbarchi, avrebbero dovuto pretendere anche azioni politiche concrete tese a limitare i flussi”.
“Invece niente: dopo le passerelle al porto canale di Cagliari, hanno accettato passivamente che gli sbarchi proseguissero, lasciando sole le forze dell’ordine, i volontari e i sindaci ad affrontare un esodo di proporzioni bibliche. Peraltro, portare i migranti, diretti verso altre destinazioni in Sardegna, è una scelta illogica, che pone nuovamente il mare tra queste persone e la loro meta. La Sardegna non può essere usata come muro o come grande centro di accoglienza da un’Europa che volta le spalle al Mediterraneo, con la complicità di un Governo succube degli interlocutori internazionali. Senza controlli e senza razionalità – ha concluso Cappellacci- l’accoglienza tradisce ogni fine umanitario”.