ALGHERO – “Grazie all’arrivo di un nuovo medico sarà rafforzato l’organico professionale della Riabilitazione del Marino. Questo permetterà di ripristinare a pieno regime l’attività ambulatoriale, con le visite fisiatriche rivolte al territorio. Ma sarà l’occasione finalmente, di riappropriarsi degli spazi per aumentare i posti letto della degenza. Visto le richieste di ricovero in aumento, oggi, con una unità in più specializzata, si possono soddisfare le richieste sempre più numerose di pazienti provenienti dai reparti post-acuti (Stroke Unit, Medicine, Neurologia,Ortopedia,Neurochirurgia) del Nord Ovest della Sardegna”, cosi il presidente della Commissione Sanità Christian Mulas e il gruppo consiliare Udc Alghero.
“Il Marino di Alghero, polo per decenni dell’eccellenza riabilitativa in Sardegna, sta cercando con la sua professionalità dei medici, fisioterapisti, infermieri e operatori socio sanitari, di garantire tutti i giorni, un servizio di efficienza e professionalità per il territorio, tutto questo sotto la guida professionale del Primario del reparto di riabilitazione del dott. Silvano Camerada. I pazienti che hanno necessità di riabilitazione intensiva che implichi un elevato livello di tutela medico-infermieristica e attrezzature tecnologicamente avanzate possono essere curati e riabilitati anche ad Alghero”.
“Il rischio annunciato del ridimensionamento del Marino operato dapprima con la riduzione dei posti letto e ora con l’accorpamento con l’università di Sassari non deve destare preoccupazione, se la volontà della Regione è di investire sull’eccellenza del presidio, per garantire l’eccellenza per territorio. Siamo contenti che il nostro intervento con il supporto del partito Regionale Udc, ha contribuito a rafforzare l’arrivo di una nuova unità medica specializzata per il reparto di riabilitazione, così dando un po’ di ossigeno ad un reparto che fino a qualche giorno fa aveva solo 6 Medici e il Primario”