CAGLIARI – Anche per l’anno 2021, è tempo di fare un bilancio dell’attività operativa della Polizia Stradale nell’Isola, che come il resto del territorio nazionale ha inevitabilmente risentito dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da COVID-19.
La Polizia Stradale in Sardegna dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 ha effettuato 35.000 controlli di persone e contestate 27.322 infrazioni al Codice della Strada.
In particolare, le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 4.997, le patenti di guida ritirate sono state 2.115 e le carte di circolazione 1.250. Mentre i punti patente decurtati sono 59.718.
I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 14.338, di cui 661 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica, mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 17.
L’attività infortunistica ha registrato un aumento del fenomeno rispetto all’anno precedente, dove si erano registrati 17 incidenti mortali con 19 vittime e 319 incidenti con lesioni con 448 persone ferite. In particolare, nel corso dell’anno 2021 sono stati rilevati nr.15 incidenti mortali con 16 vittime, e nr. 367 incidenti con lesioni con 489 persone ferite.
Per quanto riguarda il settore del trasporto professionale, sono state impiegati 168 poliziotti, che hanno controllato 1044 veicoli pesanti, di cui 20 di nazionalità straniera, accertando 325 infrazioni e ritirando 2 patenti di guida e 5 carte di circolazione.
L’attività investigativa è stata rivolta principalmente al contrasto dei fenomeni criminali legati al traffico illecito dei veicoli ed ha determinato 6 deferimenti alla A.G. Infatti a seguito di dette attività, sono stati sottoposti a sequestro 7 veicoli oggetto di riciclaggio.
I controlli agli esercizi pubblici sono stati 61 e hanno comportato la rilevazione di 12 infrazioni.
Sul fronte della prevenzione, nonostante la pandemia, gli uomini e le donne della Polizia Stradale non si sono risparmiati per raggiungere l’obiettivo ambizioso di azzerare il numero delle vittime della strada. Tutti gli utenti della strada, dal pedone al conducente di monopattino, fino all’autotrasportatore, devono essere consapevoli che solo con condotte corrette si può salvaguardare la propria vita e quella degli altri.
ICARO, BICISCUOLA, L’UNIONE FA LA SICUREZZA, GUIDA E BASTA, INVERNO IN SICUREZZA E VACANZE SICURE, sono solo alcune campagne di educazione stradale con cui la Polizia Stradale diffonde il messaggio di una guida consapevole soprattutto tra i giovanissimi, che saranno gli automobilisti del futuro e che potrebbero essere la chiave del cambiamento.
Un ultimo pensiero va al collega Marino Terrezza, che nel mese di luglio, durante l’espletamento di un servizio di pattugliamento lungo un’arteria sarda, ha perso la vita prematuramente.