ALGHERO – “Gestione pandemia, siamo tristemente al paradosso. Il direttore sanitario di un’azienda ospedaliera che scrive al Prefetto per mettere in evidenza il caos della gestione pandemia e le criticità dell’Azienda Ospedaliera di Sassari che dirige. Si, al Prefetto, il più alto rappresentante del Governo nel territorio, per una materia totalmente in carico alla Regione: pronto soccorso in tilt, terapie intensive e ospedali in affanno, ha il coraggio di segnalare pure che mancano infermieri e OSS all’Ospedale Marino di Alghero, divenuto ospedale COVID in carico all’AOU, dopo esser stato smantellato. E l’Assessora Comunale di Alghero, delegata alla sanità dal Sindaco Conoci che fa? Maria Grazia Salaris si sveglia dal letargo ma non per dare risposte sulla situazione di disagio delle numerose famiglie algheresi in difficoltà, ma per sparare a zero contro il green pass. Lo definisce una barzelletta. Proprio quando bisogna spingere e sostenere con forza la campagna vaccinale e quando dai dati dell’Istituto superiore di Sanità risulta evidente che le politiche sul green pass hanno incrementato il numero di dosi, l’assessora del comune di Alghero pensa bene di fare un post di basso populismo contro il green pass. Per recuperare qualche consenso facile tra gli scettici sulle politiche vaccinali assume un comportamento irresponsabile e inqualificabile per chi in città è delegato alle politiche sanitarie.
Ecco, un Direttore Sanitario che si rivolge al Prefetto. Una Assessora alla sanità che sbeffeggia il Green Pass. Se non si è in grado di ricoprire un ruolo, si abbia almeno la dignità di rassegnare le dimissioni”.
Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Valdo Di Nolfo
Beniamino Pirisi