Le “gufate” del commercialista

ALGHERO – “In merito all’articolo: “la lenta agonia di Alghero in House” del noto commercialista Andrea Federico Delogu di Ittiri, mi vedo costretto ad intervenire nuovamente, sia per il mio ruolo di Assessore che per fatto personale”. Così l’assessore Gianni Cherchi nella nuova puntata dello scontro col coordinatore cittadino di Forza Italia Andrea Delogu.

“Pur ritenendo giusto e normale che il portavoce di un Partito all’Opposizione critichi l’operato della Maggioranza, su una questione importante per la Città ed i lavoratori, ritengo scorretto e volgare insultare un avversario politico definendolo “scudiero del Sindaco” o di chiunque altro, dando a questo termine una accezione pesantemente negativa. Per questo, pur non essendo nelle mie corde e violentando la mia educazione, sono costretto, mio malgrado, a utilizzare nella risposta il medesimo tono”.

“In particolare, sulla paventata agonia di In House, vaticinata dal Delogu, mi preme rilevare che abbiamo fatto e faremo tutto quello che è umanamente possibile per scongiurarla, anche per evitare che “il menagramo” in questione possa essere additato come “pindaccio”. Sono attualmente al vaglio dell’Amministrazione comunale tutta una serie di ipotesi per dare risposte concrete che tendono a risolvere strutturalmente i problemi occupazionali dell’In House”.

“Per quanto riguarda la definizione affibbiatami dal “gufo” di cui sopra, ovvero di “fido scudiero”, gli ricordo che come lui è certamente un famoso commercialista balzato agli onori della cronaca, anche la mia professione è un’altra. Quindi non è certamente un “cozzone” (sensale di cavalli) e neppure un palafreniere, sempre per rimanere nel mondo dell’ippica”.

Nella foto Gianni Cherchi

S.I.