ALGHERO – 10milioni di euro per garantire un po’ di ossigeno alla Sogeaal. La Giunta regionale, quasi fuori tempo massimo, ha deciso ieri tramite disegno di legge di destinare questa somma alla società di gestione al fine di sistemare i conti e soprattutto pagare i dipendenti. Questo in vista della data fondamentale di venerdi 5 febbraio quando, salvo ulteriori proroghe (molto probabile), si dovrebbero aprire le buste con le offerte dei privati per l’acquisto della società.
Il continuo tentennare ha portato da settembre fino ad oggi. Questo per le numerose vicende in atto a partire dalla spade di Damocle degli aiuti di stato. Nodo che si è sciolto, creando gravi problemi al territorio, con la comunicazione dell’addio di Ryanair. Dunque chi arriverà dovrà costruire tutto da capo. Ma intanto l’assessore Deiana, non è chiaro perchè, manifesta soddisfazione. “Si mette cosi’ in sicurezza l’operatività dello scalo in attesa delle decisioni in arrivo da Bruxelles sulla procedura d’infrazione relativa alla legge regionale 10 del 2010”, spiega l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana, in riferimento alle contestazioni mosse dall’Ue per presunti aiuti di Stato. “A seguito del lungo lavoro portato avanti negli ultimi mesi, abbiamo peraltro riscontrato, dalla Commissione europea, segnali incoraggianti”.
“E’ confermato, inoltre, l’interesse di piu’ investitori alla ricapitalizzazione della Sogeaal”, spiega l’assessore, che ha proposto il disegno di legge alla Giunta, “sebbene la sottoscrizione dei privati resti anch’essa subordinata alla positiva definizione dell’indagine in corso da parte dell’Ue. Di fatto, abbiamo lavorato a lungo per individuare un partner industriale che vantasse ampia credibilita’ internazionale, strategia che finora e’ stata colpevolmente trascurata”. A breve l’aeroporto disporra’ di un progetto di marketing territoriale finanziato dall’assessorato del Turismo, con procedure aperte e trasparenti – segnala la Regione – nel rispetto delle norme comunitarie”.
Nella foto l’assessore Deiana