ALGHERO – Oggi, Mercoledì 3 Febbraio, i portavoce del Movimento 5 stelle di Alghero, Porto Torres e Sassari, partecipano, al fianco dei lavoratori dell’aeroporto di Alghero, alla manifestazione di protesta che si tiene davanti al palazzo della Regione in difesa dell’aeroporto e della dignità del territorio. Ribadiamo ancora una volta che la smobilitazione dall’aeroporto di Alghero del vettore Ryanair sancisce la totale incapacità dei vari Governi Regionali di destra e sinistra, succedutisi in questi anni, nel portare avanti qualsiasi politica relativa ai trasporti ed alla promozione turistica”. Cosi il Movimento 5 Stelle riguardo la crisi dell’aeroporto e in particolare l’addio di Ryanair e le ripercussioni sulla Sogeaal. “Oggi, a causa di questa incapacità, c’è il serio rischio che migliaia di lavoratori, diretti e dell’indotto, possano, in un momento di grande crisi, aggiungersi al numero già cospicuo di disoccupati presenti nel nostro territorio”.
“Chiediamo a gran voce che la Regione Sardegna cambi immediatamente l’attuale strategia fatta di immobilismo e concentri tutti gli sforzi possibili affinchè l’Aeroporto di Alghero, strategico non solo per la città catalana ma per tutto il territorio del Nord-Ovest, mantenga e potenzi il ruolo di porta della seconda area più popolosa della Sardegna. La ricapitalizzazione annunciata solo oggi è infatti l’ennesima conferma che siamo guidati da una politica tappabuchi e senza un minimo di programmazione. Allo stesso tempo, per evitare che lo scempio a cui stiamo assistendo relativo alle tratte aree possa colpire anche l’accesso al nostro territorio via mare, chiediamo un pronto intervento a favore del sistema portuale di Porto Torres perchè, pure in questo caso, c’è in ballo il futuro di circa 300 famiglie e quello di un indotto enorme”.
“Ribadiamo quanto espresso più volte durante i consigli comunali algheresi, ovvero che l’attuale Assessore ai Trasporti Deiana dovrebbe dimettersi. La politica sui Trasporti ha scricchiolato paurosamente sia durante la Giunta di centrodestra di Cappellacci, di cui Deiana fu consulente, sia durante tutto l’attuale mandato di Deiana come esponente della Giunta di centrosinistra di Pigliaru. Riteniamo colpevoli di questa situazione disastrosa, oltre all’attuale presidente Pigliaru, anche i governanti precedenti, Soru e Cappellacci, che nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa si smarcano dalle loro responsabilità, mentre nessuno, che sia di sinistra o destra, può davvero affermare di essere senza peccato.”
Nella foto la manifestazione di questa mattina a Cagliari
S.I.