ALGHERO — Una Unità di Progetto intersettoriale della macchina amministrativa del Comune, in linea con l’ordinamento degli uffici e dei servizi, da istituire sotto il diretto controllo del Sindaco con espressione della Giunta che individui gli obbiettivi da perseguire nell’affrontare il tema del disagio e delle devianze giovanili. È la proposta contenuta nell’ordine del giorno approvato ieri all’unanimità dal Consiglio Comunale avente per oggetto “Osservazioni pedagogiche e devianze giovanili”. L’argomento è stato discusso ieri su proposta del Gruppo Consiliare Udc, primo firmatario il Consigliere Christian Mulas, e prende spunto dalla situazione che vede emergere “segnali preoccupanti collegati a fatti di cronaca con protagonisti minorenni e giovani, legati anche alla situazione pandemica che rappresenta una minaccia per la salute mentale della popolazione più fragile. Recenti studi – è spiegato nell’Odg – hanno riscontrato l’impatto negativo costante della situazione relativa al Covid, con il 16-17% dei soggetti esaminati che mostrano sintomi di ansia e depressione. Le prime evidenze sembrerebbero indicare che i soggetti più esposti al rischio di sviluppare problemi di salute mentale siano proprio i giovani”. Disagio che sarebbe ulteriormente acuito “dai timori e dall’ansia legata alle scarse prospettive occupazionali sui giovani sui quali graveranno i maggiori oneri per la restituzione dei finanziamenti legati al Recovery Found”. Il tema quindi deve essere affrontato dall’Amministrazione con un approccio tecnico e politico in grado di contrastare il problema con efficacia.
Nella foto l’Argiolas (che ha presieduto l’ultimo Consiglio Comunale) e Mulas (primo firmatario dell’odg dell’Udc)