Torna la Sagra della Fragola, a Sa Segada colori e profumi della festa |foto

ALGHERO – Il profumo delle fragole di Alghero invaderà le Borgate con il ritorno in grande stile della sagra dedicata al prelibato frutto rosso. Domenica 8 maggio a Sa Segada andrà in scena la sesta edizione della Sagra della Fragola, organizzata dal Comitato Sa Segada-Tanca Farrà. Una intera giornata tra approfondimenti, sport, spettacolo, giochi e, soprattutto, la presenza dei produttori locali che in questi ultimi anni sono riusciti  a sviluppare le coltivazioni di fragole con risultati eccellenti.

Una manifestazione che, grazie soprattutto al Comitato, cresce anno dopo anno e che ha, vista anche la valenza delle produzioni locali, un ampio margine di crescita anche al fine di creare economie e dunque posti di lavoro. Iniziativa che, tra l’altro, potrebbe (o dovrebbe, per alcuni) essere creata anche nelle altre borgate valorizzando le altre tipicità dell’agro. Una valore che la Nurra algherese possiede e che deve essere sfruttato al meglio.

 “La grande vitalità del nostro agro ci regala un grande momento di aggregazione e di festa dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria. Alghero eccelle anche per le sue produzioni agricole di qualità che leghiamo agli eventi in un periodo di ripartenza, al fianco di altre manifestazioni di grande interesse”, ha commentato il sindaco di Alghero Mario Conoci nel corso della conferenza stampa di oggi, a Porta Terra, insieme ai referenti del Comitato di Sa Segada-Tanca Farrà, agli assessori allo Sviluppo Economico e Lavori Pubblici, Giorgia Vaccaro e Antonello Peru, al presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu e al presidente di Anbi Sardegna Gavino Zirattu.

“I nostri produttori non vedevano l’ora di ripartire con la sagra – ha detto Antonio Zidda presidente Comitato Sa Segada- Tanca Farrà – speriamo solo che il tempo ci accompagni, perché abbiamo un fitto programma di eventi”. Infatti il calendario per il prossimo 8 maggio è davvero denso di appuntamenti. Si comincia la mattina con l’apertura degli stand alla presenza delle autorità civili e religiose, per continuare con una gara podistica e una esibizione di rugby.

Alle 11 un momento di riflessione con il meeting di Anbi Sardegna, l’associazione che rappresenta e tutela i Consorzi di Bonifica, dal titolo “Cambiamenti climatici – Fattore acqua”, con esperti dell’Università di Sassari e Laore.  “Siamo felici di poter collaborare con il Comitato per offrire una importante occasione di confronto  – ha dichiarato Gavino Zirattu, presidente di Anbi Sardegna –  per affrontare la comune sfida sull’evoluzione e l’adattamento dei sistemi di coltivazione nelle produzioni agricole di qualità”.

Non mancheranno gli spazi dedicati ai più piccoli e alla creatività. Da segnalare la baby dance, nel pomeriggio, e la doppia sfilata Natura e Creatività, curata da Dolores Salis, con la partecipazione degli studenti del Liceo Artistico di Alghero. Nel pomeriggio anche un evento sportivo carico di significato: la partita di calcio per la Pace tra amministratori locali e residenti delle borgate.

“Un gradito ritorno di una manifestazione molto apprezzata da residenti e turisti, che mette in vetrina le nostre migliori eccellenze, abbinandole a momenti di svago e di intrattenimento, – ha aggiunto Andrea Delogu presidente della Fondazione Alghero – l’auspicio è che, già dal prossimo anno, la sagra possa estendere la sua durata, con un intero fine settimana”. Per tutta la giornata sarà possibile ammirare le splendide Fiat 500 nell’ambito del  raduno organizzato dal locale Club.