“Tassa soggiorno e Turismo, Di Gangi è confuso”

ALGHERO – “Mentre Conoci è impegnato nella attività in cui riesce meglio, lanciare la lenza e prendere tempo, scopriamo dal comunicato dell’ex assessore congelato Marco Di Gangi che gli operatori non sono contrari al raddoppio della Tassa di Soggiorno. A noi in realtà erano giunte voci diverse, ma immaginiamo che Di Gangi lo dica perché la cosa è stata dibattuta in uno dei tavoli e tavolini da lui proposti quando era in Giunta, a cominciare da quell’entità oramai mitologica della Consulta del turismo. Altro che Sistema Integrato dell’Ospitalità che cerca buffamente di intestarsi, ma per il quale non ha nessun merito.
Ci spiega poi il Di Gangi che “il direttivo di Domos è già intervenuto con una propria lettera indirizzata a Sindaco e Giunta per evidenziare le perplessità degli operatori associati rispetto alla delibera assunta dall’Amministrazione”, che tradotto per i meno informati vuol dire il direttivo di Domos cioè la creatura di DiGangi è perplesso sull’atto votato  dall’Assessore di Fratelli d’Italia il partito di cui è segretario lo stesso DiGangi. Nella migliore delle ipotesi il nostro Marco vive, dunque, una sorta di sdoppiamento: un giorno fa il coordinatore di FDI (che evidentemente nulla conta in giunta…), un altro giorno, il presidente di Domos (che critica la delibera votata dal suo assessore, peraltro con delega al turismo).
Una confusione forse dovuta al freddo preso nel periodo in cui Conoci lo aveva messo in freezer. Si metta subito al caldo piuttosto, recuperi un po’ di lucidità e dica al suo Sindaco e al suo Assessore di ritirare subito questa delibera che raddoppia la Tassa di Soggiorno”.
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Raimondo Cacciotto  
Beniamino Pirisi
Mario Bruno
Ornella Piras  
Valdo Di Nolfo