ALGHERO – L’Assemblea del Parco naturale regionale di Porto Conte, riunitasi nella giornata di ieri nella sede di Casa Gioiosa, ha rinnovato il Collegio dei revisori dei conti ed ha approvato il Rendiconto 2021. Passaggi anche sull’Ecomuseo
Si è svolta ieri l’Assemblea del Parco naturale regionale di Porto Conte. Alla presenza del Presidente Raimondo Tilloca, del componente del direttivo Adriano Grossi e del Direttore Mariano Mariani sono stati affrontati diversi importanti temi. In apertura, come richiesto da alcuni componenti dell’Assemblea, si è tornato a parlare della questione dei sentieri di Prigionette col Direttore che ha ulteriormente fatto chiarezza ribadendo, oltre la regolarità dell’azione portata avanti dal Parco, insieme al Sindaco Conoci, intervenuto dopo, la necessità di incontrare (come tra l’altro già richiesto da tempo), i vertici di Forestas per ritrovare la giusta serenità nei rapporti tra i due enti.
Poi si è passati al punto dell’ordine del giorno che prevedeva il rinnovo del Collegio dei revisori dei conti. Attraverso il voto espresso dai componenti dell’Assemblea sono stati eletti Claudio Calvi con 15 voti, che sarà il presidente del Collegio, e poi Eliana Montesu con 13 e Francesco Serio con 5. A seguire si è passati al successivo punto all’ordine del giorno ovvero l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2021 con l’introduzione del Presidente dei Revisori uscente, Salvatore Gancitano il quale, oltre ad essere ringraziato per il lavoro svolto sia dai vertici del Parco che dall’Assemblea, ha sottolineato l’assoluta bontà del conto economico certificando una gestione finanziaria accorta e totalmente in linea con le normative vigenti.
Il rendiconto è stato votato positivamente e durante la discussione del documento c’è stato spazio, viste le segnalazioni di parte dell’assise, di soffermarsi sull’Ecomuseo del Parco di Porto Conte che racchiude le cinque principali attrazioni dell’area protetta e che è stato il primo in Sardegna, grazie all’attivazione di un iter procedurale insieme con la Regione, ad ottenere tale status. “Ecomuseo che, grazie ad una sempre più crescente promozione, sta diventando un riferimento tangibile dell’offerta culturale e naturalistica della Sardegna”, è stato detto dal Presidente Tilloca.