ALGHERO – E’ tutto pronto ad Alghero per il concerto-evento di domani, sabato 18 giugno. Con Guè, sul palco della banchina Dogana del porto turistico, prima dell’opening del talento Andrea Bertè, apre la serata il giovane artista algherese Giaff. Di seguito le sue parole in vista del live che aprirà la stagione dei grandi concerti nella Riviera del Corallo. Grazie per la diffusione, cordiali saluti.
Intervista:
1) Giaff, sei pronto per il grande evento musicale di questo sabato?
Sono carichissimo, sono nato per fare questo.
2) Quanti brani andrai ad eseguire e quale genere musicale proponi?
Suoneremo 4 brani, credo che la classificazione in generi musicali sia un discorso che non riguarda noi artisti ma è un esigenza dei critici quella di incasellare la musica in compartimento stagni.
3) Quali sono i tuoi riferimenti musicali e in generale artistici?
Sono un grande fan della musica italiana, dalla maledetta primavera di Loretta Goggi a Nero a metà di Pino Daniele, ma mi lascio ispirare da tutto quello che mi piace, anche da band dell’oltreoceano o artisti urban internazionali.
4) Hai dei particolari desideri o sogni riguardo il tuo percorso musicale?
Il sogno è quello di far gridare, piangere, sognare le persone con le mie canzoni. E tornare da mia madre con una borsa piena di soldi.
5) Per chiudere, hai qualcosa da dire al pubblico che attende con trepidazione il mega concerto di sabato con super ospite Guè?
Si, che questo è solo l’inizio.