SASSARI – A Porto Ferro, sui palchi dell’omonimo Baretto, la musica è di casa. Musica che risuona armoniosa e armonica fra due braccia di roccia che, in maniera del tutto naturale sinuosa e avvolgente, stringono forte la baia illuminata da un tramonto (unico e spettacolare) che accarezza il mare, la sabbia, i sentimenti e il popolo della baia.
E proprio a Porto Ferro, in sincro con il tramonto, venerdì 24 giugno 2022 prenderà il via la VI^ edizione dell’attesissimo Blues Sunset festival – si parte con i Dislocation Blues, Samuele Marchisio voce e armonica, Gavino Riva al basso, Giuseppe Mascia e Gianluca Gadau alla chitarra, Omar J. Pintus batteria e percussioni – appuntamento da rosso sul calendario per gli amanti del genere che sul palco del Baretto ascoltano le proposte e incrociano gli sguardi con alcuni degli artisti più interessanti del panorama Blues isolano, italiano e internazionale.
Ad alternarsi sul palco nel corso dei 12 eventi organizzati sulla baia saranno, oltre a Dislocation Blues, Delucablues (01/07), Blue Cat Blues & Bluesunset band (08/07), Veronica Sbergia & Max De Bernardi (17/7), Umberto Porcaro & Bluesunset band (21/07), Matt Pascale trio (29/07), Stef Rosen feat. Carlo Sezzi (03/08), Jane Jeresa & Bluesunset band (10/08), Paolo Bonfanti & Bluesunset band (17/08), Quique Gomez & Curro Serrano + Bluesunset band (24/08), Jaime Dolce & Bluesunset band (31/08) e Francesco Piu band (03/09).
Arrivato al quinto anno di vita, superata una sofferta pandemia che, troppo a lungo, ha spento tanti riflettori ed amplificatori, il festival dà un importante segnale di continuità e di voglia, propone un calendario da ben 12 appuntamenti che a partire dal 24 giugno per arrivare sino al 3 settembre, animeranno Porto Ferro catalizzando l’attenzione di centinaia di appassionati che proprio in baia hanno trovato il teatro ideale per scoprire, riscoprire e ammirare le donne e gli uomini del grande Blues. Blues, ovviamente, declinato in tute le sue forme ed espressioni, in modo da colpire – sempre – al primo ascolto.
Lo staff del Baretto di Porto Ferro e la cooperativa “Piccoli Passi”, in collaborazione con Good Vibrations e Saccuguitars, grazie al prezioso sostegno della Fondazione di Sardegna hanno plasmato una nuova edizione del festival fondendo insieme unità di intenti, creatività e ricerca della qualità e della novità da regalare a una platea folta, colorata, allegra, fluida, dinamica, competente ma disposta a mettersi in gioco al di là di etichette e gusti musicali.
Padrone di casa della serata sarà Danilo Cappai, operatore sociale e culturale oltre che anima del Baretto di Porto Ferro: “Esserci è un successo. Provare a non essere mai banali, cercare di offrire sempre qualcosa di diverso, di nuovo e di stimolante è un obiettivo. Abbiamo il tramonto, abbiamo il mare e avremo 12 straordinari interpreti del Blues ad accompagnarci lungo lo scorrere dell’estate”.
Dislocation Blues è una solida e navigata certezza. Ensemble che ha stagioni di musica e di live sulle spalle, sulle mani, sulle corde vocali e su quelle della chitarra. Formazione made in Sassari nata nel 2010, un piccolo dream team della musica isolana e non che raggruppa alcune delle migliori espressioni artistiche – Samuele Marchisio voce e armonica, Gavino Riva al basso, Giuseppe Mascia e Gianluca Gadau alla chitarra, Omar J. Pintus batteria e percussioni – in un unica intrigante proposta dal sound che da Ben Harper arriva a Billy Brown, a cavallo fra classico e moderno lungo un viaggio la cui colonna sonora è il Blues.