ALGHERO – “Annuncio pubblicamente la mia adesione ai Riformatori Sardi algheresi ai quali, ultimamente, mi sono molto avvicinato per la forte condivisione di idee programmatiche, ma sopratutto perché ritengo che questo gruppo (primo tra le forze politiche di carattere regionale) sia, tra tutti, quello che sta dimostrando, pur senza rappresentanza in consiglio comunale, di lavorare a pieno ritmo per la comunità algherese trattando i temi caldi relativi alle criticità esistenti nella cittadina catalana e proponendo soluzioni valide e concrete”.
Una comunicazione apparentemente non così importante, ma invece lo è. Nell’attuale scenario politico-amministrativo questo è un passaggio molto rilevante. Giuseppe Foddai, infatti, era commissario cittadino di Centro Democratico ovvero la forza che insieme all’Upc in una lista “bicicletta” ha sostenuto Mario Bruno alle ultime elezioni. Ma il punto cruciale è che Foddai, di quella lista che vede in aula tra i banchi della maggioranza Alessandro Nasone e Linda Oggiano, è il primo dei non-eletti. E siccome, come sanno anche le pietre, ci sono proprio alcune difficoltà a garantire la presenza della consigliera che vive a Roma, voci di corridoio (non confermate) riferivano di possibili sue dimissioni, visti anche gli impegni personali. Ora se dovesse accadere questo, entrerebbe in aula proprio Foddai in quota ai Riformatori Sardi che sicuramente non andrebbe a rinfoltire i banchi della maggioranza. Situazione, duqnue, sempre più precaria per Bruno.
Lo stesso esponente conclude “ringraziando l’intero gruppo e il suo coordinatore Nicola Salvio per la calorosa e familiare accoglienza all’interno della loro casa. Sono grato al Partito per la fiducia accordatami e mi impegno a dare la massima disponibilità in questa mia nuova esperienza politica, consapevole che ci sia molto da fare e pronto a far sentire la mia voce e a dare il mio costante contributo di valori e idee nelle future battaglie che i Riformatori Sardi di Alghero porteranno avanti per il bene dell’intera comunità algherese e della Città”.
Nella foto Giuseppe Foddai in sede dei Riformatori
S.I.