ALGHERO – Favorire la transizione energetica per incentivare lo sviluppo delle fonti rinnovabili, promuovere l’autoconsumo, decentralizzare la produzione energetica, contrastare gli sprechi di energia e mettere al centro della transizione energetica il cittadino, che ne diventa parte attiva e integrante. È quanto ha stabilito oggi la Giunta comunale, che su proposta dell’Assessore all’Ambiente Andrea Montis ha dato via libera all’atto di indirizzo per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sul territorio comunale, così come previsto del decreto legislativo 199/2001 in attuazione alla direttiva Ue 2018/2001 sulla promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili. Oggi le Comunità Energetiche in Italia sono in costante crescita, rapidamente. A sostenerle, le ingenti risorse messe in campo con gli stanziamenti in arrivo nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dai Fondi Strutturali. Gli obiettivi della comunità energetica che il Comune di Alghero si pone vanno verso il favorire la più ampia partecipazione di soggetti pubblici e privati con la realizzazione di partenariati e progettualità idonei al reperimento di risorse nell’ambito di bandi di finanziamento dedicati; verso la promozione e dell’autoconsumo, i sistemi di accumulo e stoccaggio dell’energia da fonti rinnovabili; – condividere e scambiarsi l’energia autoprodotta da fonti rinnovabili. E inoltre, connettere produttori e consumatori di energia da fonti rinnovabili per ottenere il bilanciamento tra domanda e offerta d’energia.
Per il Sindaco Mario Conoci “è un esempio di costruzione condivisa delle scelte che determineranno il futuro dei cittadini, e l’Amministrazione insieme al territorio sostiene uno sviluppo green dell’ambiente. La costituzione delle Comunità Energetiche sul territorio comunale consente di attrarre maggiori investimenti producendo benefici ambientali, economici e sociali. Lo facciamo programmando la transizione verso politiche energetiche sostenibili e a minor impatto ambientale, con il coinvolgimento dei cittadini e delle imprese. Ai mega investimenti invasivi e calati dall’alto delle grandi multinazionali dell’energia – sottolinea più specificamente il Sindaco – c’è l’alternativa delle rinnovabili “a misura di comunità” che portano benefici diretti che rimangono sul territorio e coinvolgono cittadini e imprese locali. Queste sono le rinnovabili che ci piacciono e che vogliamo sostenere”. Il tema della riduzione del costo dell’energia elettrica per gli utenti finali riveste importanza centrale anche nelle politiche comunali, considerando necessario perseguire lo sviluppo locale di produzione di energia e la simultanea riduzione degli oneri sul consumo. “Per questo – aggiunge l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis – il Comune di Alghero intende dotarsi di un modello di sviluppo con soluzioni innovative per la gestione dell’energia attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, che sono in questo caso anche consumatori di energia connessi alla rete. Dobbiamo favorire questo sviluppo partendo dalle nostre borgate dove insistono, tra l’altro, tante attività economiche che devono liberarsi dalla tragica oscillazione al rialzo dei costi dell’energia”.