ALGHERO – “Non sorprende la propaganda del Presidente del Consiglio regionale che, a due giorni dal voto, propina dalle pagine sponsorizzate social un apparecchio per radiografie da destinare all’ospedale marino. Proprio quell’ospedale marino passato all’AOU su input del duo Nieddu-Pais per farne un polo di riferimento per l’ortopedia, la chirurgia robotica e la riabilitazione. Peccato che proprio la radiologia sia rimasta in capo alla ASL, che di robotica non se ne sia vista neanche l’ombra, che le sale operatorie siano state nel frattempo chiuse e si è in paziente attesa di capire quando e se mai verranno aperte. Perfino l’assistenza post-chirurgica e le degenze postoperatorie vengono ora gestite all’Ospedale Civile. Un bluff in piena regola quella di Pais. Neanche una promessa rispettata: manca la convenzione tra la Regione e l’Università, pur prevista in norma, e la ventilata ipotesi di realizzare al marino un reparto di lungodegenza è stato rispedito al mittente dalla stessa azienda mista. Gli unici atti veri per il Marino di Alghero sono stati un atto di comodato per l’immobile vista mare a favore dell’azienda universitaria e la realizzazione di un ospedale covid. E ora Pais se la vuole cavare con un portatile a favore dell’ospedale Regina Margherita di Alghero? Ci faccia il favore…”
Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e PD