Piccola pesca: Amministrazione, Parco e Amp al lavoro, oltre le polemiche

ALGHERO – Proliferano comitati sconosciuti che parlano a nome di tutti gli operatori della piccola pesca algherese all’interno dell’area marina protetta. Un comunicato stampa di un misterioso comitato denominato “cigarellu” (con firma illeggibile) prosegue nella criticare la direzione della AMP ignorando completamente i passi in avanti fatti nel corso di diverse riunioni fra la Regione, l’Amministrazione comunale, l’Area marina protetta con gli interlocutori ufficiali della piccola pesca riuniti nell’Associazione “Banchina mille lire”.

 

Desta non poche perplessità il comunicato stampa del comitato denominato “cigarellu” con firma illeggibile che indirizza critiche gratuite alla direzione della AMP Capo caccia – Isola Piana. Chi ci sia dietro questo misterioso comitato non è dato sapersi non avendo avuto lo stesso neanche la trasparenza e la correttezza di presentarsi con nomi e cognomi.

Si continuano a criticare decisioni ampiamente approfondite, spiegate e condivise nel corso di molteplici incontri fra i legittimi rappresentanti della piccola pesca algherese (Associazione “Banchina Mille Lire”), la direzione della AMP, e l’amministrazione comunale di Alghero che ha dedicato anche diverse riunioni delle competenti Commissioni consiliari all’ambiente ed alle attività produttive alla presenza dei rispettivi assessori della giunta comunale. Inoltre in presenza dei legittimi rappresentanti della piccola pesca algherese si è anche svolto nel mese di luglio un incontro promosso dall’Amministrazione comunale e dalla AMP con l’Assessore regionale Gabriella Murgia competente in materia di pesca nel corso del quale sono stati assunti una serie di impegni oggi in corso di avanzata definizione.

A prescindere quindi dalle critiche totalmente infondate contenute del misterioso comunicato stampa di cui in oggetto che molto probabilmente appartengono a qualche anonimo e sparuto pescatore che per molti anni ha operato senza il minimo rispetto delle regole e della legalità, resta il fatto che a breve, anche in previsione dei prossimi appuntamenti programmatici e legislativi del Consiglio regionale (legge di assestamento e manovra di bilancio, nonché programmazione dei fondi FEAM 2021-2027) sarà convocata una nuova riunione con i legittimi rappresentanti della piccola pesca algherese che opera all’interno dell’Area marina protetta