ALGHERO – “Come consiglieri comunali di minoranza chiediamo al primus inter pares del Consiglio Comunale, il presidente Salvatore, di svolgere questo ruolo non in modo parziale e a supporto della sola maggioranza di cui fa parte. Da ormai troppo tempo, la gestione dell’aula e delle commissioni non tiene conto del rispetto che si deve a tutti i consiglieri e al loro lavoro. Se la maggioranza ha opportunità – per affinità politica – di poter approfondire gli atti in altra sede, i consiglieri di minoranza invece devono accontentarsi di sedute di commissioni frettolose, senza nessuno che verbalizzi i contenuti, in sedi inadatte per poter lavorare. Anche i lavori consiliari privi della frontalita’, di banchi tipici di aule consiliari e di assemblee istituzionali, sono mortificati da luoghi e spazi assolutamente inadatti. Ordini del giorno chilometrici su temi fondamentali, sedute fiume, interpretazioni restrittive del regolamento, gestione dell’aula a senso unico soprattutto in momenti in cui gli attacchi personali ai consiglieri – anche da parte del primo cittadino – sarebbero da censurare, vengono consentiti senza intervenire nel modo dovuto a chi svolge la funzione con imparzialità. Ci auguriamo ci sia un cambio di passo col 2023, nel rispetto reciproco e soprattutto dei cittadini algheresi di cui siamo – dobbiamo ricordarlo sempre – rappresentanti”.
Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune, PD e M5stelle