ALGHERO – “La maggioranza, sempre più litigiosa, si è divisa perfino sul destino dell’aeroporto. Una vergogna. Mentre provincia, parti sociali e sindacali, chiamano a raccolta tutti, da ogni parte della Sardegna, per manifestare unitariamente a favore dello scalo algherese, la maggioranza algherese di centrodestra, sempre più debole e poco autorevole, si spacca. Eppure, i temi della continuità territoriale, gli orari dei voli e le tariffe, il sostegno al low cost, sono temi che necessitano di interventi urgenti. L’ordine del giorno presentato dai consiglieri Mulas (Udc) e Bamonti (Riformatori) è passato solo coi voti della minoranza e dei partiti che hanno presentato il documento. La maggioranza, compreso il presidente del consiglio comunale Lelle Salvatore (Udc), si è astenuta. Tattiche e ripicche che niente hanno a che fare con le strategie per ridare vigore al nostro aeroporto. Un ordine del giorno che tendeva semplicemente a convocare un consiglio comunale aperto sulla situazione dello scalo e ad una mobilitazione a favore dei lavoratori aeroportuali, ha provocato la spaccatura profonda della maggioranza. Le frizioni si sono palesate in tutto il dibattito, dentro e fuori dall’aula del Quarter, e perfino il tentativo avanzato da Forza Italia di sospendere il punto all’ordine del giorno, è stato affossato dal fuoco amico e dall’astensione del presidente Salvatore che col suo voto è andato contro il suo partito e contemporaneamente contro la coalizione di Conoci, non garantendogli i numeri per rimandare sine die il voto. Un capolavoro politico che è ancor più grave soprattutto per gli aspetti reputazionali per la nostra città e per la nostra isola. Nel frattempo, gli altri punti all’ordine del giorno, come il nuovo regolamento di contabilità, restano sospesi. È infatti mancato perfino il numero legale: in conseguenza della spaccatura sul voto per l’aeroporto, alcuni consiglieri di maggioranza hanno deciso di abbandonare l’aula. Una maggioranza sfilacciata e divisa in tutto, perfino sul nostro aeroporto nel suo momento più difficile, è una iattura per la città. Il Sindaco, visto il fallimento continuo, dovrebbe prendere atto della direzione impressa in maggioranza e dimettersi. Sarebbe una liberazione per tutti. Perfino per i suoi alleati”.
Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune, e PD