ALGHERO – L’aveva detto: senza risposte certe, non ci fermeremo. E così sarà. Continua la protesta del Nord Ovest della Sardegna, con alla guida il commissario della Provincia Pietrino Fois che, dopo aver convocato i sindaci a Palazzo Sciuti, prima , e al Cinema Miramare di Alghero, poi, adesso, insieme alla Rete Metropolitana e Tips, ha definito un percorso unitario di mobilitazione del territorio e delle istituzioni, che partirà dalla convocazione degli Stati Generali, il 27 marzo a Sassari, per discutere le ragioni della protesta, le richieste immediate e i contenuti della piattaforma programmatica.
La “battaglia” per un territorio che, non certo da adesso, ma da anni soffre la mancanza di tangibili occasioni di solido sviluppo e crescita, a partire dall’atavica assenza di nuove opere pubbliche oltre che di un nuovo decollo dell’aeroporto e della portualità, prenderà forma in quattro tappe. In luoghi simbolo dei troppi problemi segnalati: si parte il 3 aprile, ad Alghero, per parlare di trasporti, mobilità e reti, l’11 aprile, a Porto Torres, per industria ed energia, il 17 aprile, a Ozieri, sul tema socio-assistenziale-sanitario e il 24 aprile, a Pattada, su opere strategiche e sicurezza del territorio