ALGGHERO – “Non possiamo che essere quasi soddisfatti dal fatto che la Regione Sardegna abbia ripreso nuovamente in mano l’iter per il “Nuovo Ospedale di Alghero”. Dopo anni di annunci e passerelle è sicuramente positivo che la campagna elettorale incombente abbia costretto ad un incontro per definire un nuovo studio di fattibilità con l’Asl. D’altra parte, invece, sarebbe stato meglio non alimentare ulteriori sogni e utopie e ampliare oggi il Civile e accorparlo con l’ospedale Marino alla luce anche della variante che fece il Centrodestra per indicare i terreni adiacenti al sito (alla Taulera, ingresso di Alghero dalla due mari) quale luogo per ampliare l’ospedale e permettere cosi di avere una sanità più moderna,funzionale con servizi eccellenti e corrispondente alle necessità del territorio che fa capo ad Alghero. Invece apprendiamo, con l’imbarazzo e frenata del Sindaco, che l’assessore Doria e l’Asl di Sassari, insieme al Presidente Solinas, hanno già deciso sulla testa degli algheresi (e pare già da diverso tempo) che il nuovo ospedale si farà a Mamuntanas, ignorando le scelte e la volontà degli algheresi e del territorio. A questo punto, vista la mole di milioni che occorre per urbanizzare e portare i servizi in un’area totalmente brulla e isolata, vale la pena chiedersi se la Regione ha già allocato le enormi somme che occorrono. É chiaro che per fare quanto indicato si arriverà a cifre da capogiro che superano i 200 milioni di euro. Ed è allora lecito domandare se ci sono le risorse, da dove arrivano, sono state già inserite a Bilancio? Quanti anni ci vorranno prima di vedere questo nuovo ospedale? Queste sono solo alcune delle domande che nascono spontanee, e dal buon senso. A meno che non si voglia valutare la cosa come l’ennesima boutade pre-elettorale. Invece, siccome speriamo che cosi non sia, vogliamo fatti, non parole. “E i fatti consistono nel migliorare oggi una sanità sempre più claudicante” “che per scelte scellerate aziendali non sta tutelando il territorio e la salute dei cittadini” afferma il presidente della commissione consiliare della sanità Christian Mulas”.Mulas – rincara la dose- “E oggi occorre più personale, serve migliorare i servizi per garantire le visite, creare dei nuovi parcheggi, riqualificare le strutture esistenti e tanto altro. Questi sono fatti, il resto, per adesso, sono chiacchiere o poco più”.
Christian Mulas, presidente commissione sanità del Comune di Alghero