ALGHERO – Monica Pulina, capogruppo di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Turismo, insieme al presidente della commissione Cultura Peppinetto Musu, ha presieduto la commissione illustrativa con l’Assessore Cocco, durante la quale i commissari sono stati aggiornati sull’avanzamento del progetto per la valorizzazione del patrimonio culturale della Sardegna, che Alghero sta guidando. Il progetto infatti vede il Comune di Alghero quale comune capofila dei comuni interessati dai siti candidati. Al fianco della città c’è non solo il Centro Studi Identità e Memoria della Professoressa Peppina Tanda, ma anche il Ministero della Cultura, l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, le università e le soprintendenze. Il progetto, che si focalizza sul riconoscimento UNESCO dell’arte e dell’architettura preistorica, in particolare delle Domus de Janas decorate, è stato sostenuto anche dal Consiglio Regionale della Sardegna. Grazie al lavoro iniziato dall’Assessore Di Gangi e proseguito poi dall’Assessore Cocco, il Comune di Alghero si è posizionato come capofila di questa iniziativa, impegnando risorse significative per la sua realizzazione. Finanziato con trecentomila euro all’anno per il periodo 2021-2023 e un nuovo contributo di duecentomila euro per il biennio 2023-2024, il progetto mira a promuovere l’attività turistica e la destagionalizzazione, aprendo nuove opportunità di sviluppo per Alghero e per l’intera Sardegna.
“Grande soddisfazione per il lavoro svolto dall’Assessore alla Cultura Cocco e per l’impatto positivo che questo progetto avrà sul turismo locale e sulla promozione della ricchezza culturale della regione.” Queste le parole della capogruppo di Fratelli d’Italia e presidente della commissione turismo, Monica Pulina Il dossier della candidatura sarà consegnato al Ministero della Cultura nel gennaio 2024, con la speranza di ottenere il prestigioso riconoscimento UNESCO e consolidare la Sardegna come una delle mete culturali più significative al mondo. Fratelli d’Italia Alghero si congratula con la Commissione Turismo, la Commissione Cultura e tutti i sostenitori del progetto per l’impegno profuso e il risultato finora raggiunto. Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per preservare e promuovere il patrimonio culturale unico della Sardegna e per offrire nuove opportunità di sviluppo turistico sostenibile.